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Sit in dei vigili urbani, il sindaco attacca la Cgil funzione pubblica

BARISARDO. Il primo cittadino bariese Ivan Mameli parte all’attacco della Cgil Funzione pubblica territoriale Ogliastra, che giovedì ha protestato, con un sit-in dei vigili urbani (anche di altri...

21 luglio 2018
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BARISARDO. Il primo cittadino bariese Ivan Mameli parte all’attacco della Cgil Funzione pubblica territoriale Ogliastra, che giovedì ha protestato, con un sit-in dei vigili urbani (anche di altri centri)per la vertenza personale del servizio di vigilanza del Comune. «Si tratta – afferma il capo dell’esecutivo comunale del paese costiero ogliastrino – di una iniziativa priva di fondamento, che non trova riscontro né da parte delle altre sigle sindacali, né da parte degli stessi vigili urbani di Barisardo, se non da una piccola minoranza, e neppure da parte del restante personale dipendente».

Il sindaco Mameli sottolinea ancora che la scelta dell’amministrazione comunale che guida da poco più di un anno «è quella di fare in modo che le risorse del salario accessorio siano distribuite fra tutto il personale per il raggiungimento di obbiettivi specifici».

E prosegue in maniera dura, sottolineando un passaggio che ritiene molto importante: «Questa è, una scelta politica che punta al raggiungimento di risultati e non si ferma alle prerogative del funzionario “barone” chicchessia. Stiamo rafforzando il servizio di polizia locale con investimenti concreti che vanno dall'acquisto di strumentazioni al potenziamento della dotazione organica».

E conclude il suo intervento diretto all’organizzazione sindacale in maniera molto chiara. «Parlare di orario vessatorio per il solo fatto di svolgere il servizio anche nel pomeriggio – fa rilevare con forza – credo sia uno schiaffo a tutti quei lavoratori che svolgono il proprio lavoro dignitosamente, senza rivendicare prerogative». (l.cu.)

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