La Nuova Sardegna

Nuoro

Redentore tra folklore e cultura

di Alessandro Mele
Redentore tra folklore e cultura

L’assessore Romagna svela il ricco calendario di appuntamenti e conferma la presenza delle Bendas

24 luglio 2018
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NUORO. Ancora un mese e il capoluogo della Barbagia vivrà per la 118esima volta i fasti dei festeggiamenti per il Redentore, il primo targato Valeria Romagna nella veste di responsabile al Turismo. «Anche quest’anno – assicura l’assessora – sarà una grande festa per tutti i nuoresi e i sardi, ma sarà anche un’occasione per accogliere viaggiatori e turisti che per qualche giorno decideranno di venire a Nuoro e assistere a un evento che da 118 anni riunisce tradizioni religiose e culturali di un grande territorio». In realtà il calendario per l’estate Nuorese è ben più dettagliato e copre non solo la Festa del Redentore, ma più settimane di concerti, manifestazioni musicali, teatrali ed enogastronomiche. «Il folklore – dice ancora Valeria Romagna – giocherà come sempre un ruolo importante, sia durante la festa sia negli altri giorni quando il Redentore diventerà un tutt’uno con gli eventi del Festival Nuoro Jazz, che aprirà i battenti il 20 agosto». Particolare attenzione è stata dedicata alle Notti Nuoresi: al calar del sole molte manifestazioni come il carnevale estivo con la vestizione alle ore 20 del 25 agosto e una notte dedicata al canto a tenore il 23 agosto alle 20:30, mentre è previsto alla stessa ora l'inizio del festival regionale del folklore il 26 agosto, giorno della sfilata dei costumi (che inizierà alle 10 con partenza da viale del Lavoro).

I dettagli del calendario saranno resi noti dal Comune solo dopo la sua ufficializzazione, presumibilmente giovedì, ma restano invariati tutti gli appuntamenti storici, come la messa del 29 agosto sull’Ortobene intorno alla quale intanto si è risolta la polemica su i cori chiamati a esibirsi: animerà la celebrazione il coro femminile Bendas mentre al posto dei Canarjos, che avevano rinunciato in aperta polemica con le colleghe, saranno presenti gli Amici del Folklore.

«Sono in via di definizione – prosegue la Romagna – quasi tutte le gare per gli affidamenti degli aspetti logistici: dalla pulizia e guardiania delle scuole, passando per la grafica della manifestazione ,la comunicazione e digital marketing, e poi la posa delle transenne, i palchi e le tribune, gli impianti audio e luci e l'assistenza sanitaria. Già definita la parte che riguarda i gruppi partecipanti alla sfilata, che sono stati selezionati dal comitato tecnico, dal Comune e, quest'anno, per la prima volta con la preziosa collaborazione dell'Isre nella professionalità di Franca Rosa Contu». Parteciperanno in tutto una sessantina di formazioni isolane che vanno da Aritzo a Villaurbana in rappresentanza di tutta la Sardegna. Intanto il 30 Luglio alle 17, nella sala consiliare i rappresentanti dei gruppi e i cittadini che intenderanno far parte del gruppo spontaneo parteciperanno alla riunione informativa alla presenza dell' Isre e del comitato tecnico. «L’adesione degli operatori culturali – conclude l’assessore – ci ha permesso di preparare un’offerta turistica variegata nonostante i fondi siano sempre un po’ risicati rispetto all’importanza dell’evento: 136.275 mila euro è il finanziamento regionale concesso al Comune per il Redentore, stessa cifra dell’anno scorso, mentre la Fondazione di Sardegna finanzierà per 20.000 euro. Restano da selezionare il direttore artistico della sfilata e la direzione del festival al Quadrivio: la gara è ancora in corso. Positiva la collaborazione con l'associazione delle amazzoni e dei cavalieri nuoresi che si stanno occupando della partecipazione dei cavalli durante la sfilata del 26 agosto (le domande di partecipazione scadono il 17 agosto, ndr) e del palio nel pomeriggio del 25». Una novità, quest’ultima.

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