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Via al bando di gara per la progettazione del “volo dell’angelo”

OSINI. Il “volo dell’angelo”, conosciuto anche come fly experience (esperienza di volo), che consente di farsi trasportare, a folle velocità, con un cavo d’acciaio sospeso a centinaia di metri d’altez...

01 agosto 2018
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OSINI. Il “volo dell’angelo”, conosciuto anche come fly experience (esperienza di volo), che consente di farsi trasportare, a folle velocità, con un cavo d’acciaio sospeso a centinaia di metri d’altezza nelle montagne che dal passo san Giorgio a Osini, raggiungerà Gairo Vecchio, per un totale di 2.380 metri, diventerà presto realtà. L’Unione dei Comuni valle del Pardu e dei Tacchi Ogliastra meridionale, stazione unica appaltante di tutti i progetti relativi al programma di sviluppo a livello territoriale “Ogliastra. Percorsi di lunga vita” – che venne finanziato a dicembre 2016 dalla Regione con 59 milioni – ha infatti pubblicato un bando di gara per la progettazione del sopracitato “volo dell’angelo” fra Osini e Gairo Vecchio. Il bando in oggetto è relativo all’affidamento «della progettazione di fattibilità tecnico ed economica, definitiva, della direzione lavori, misura contabilità, e coordinamento lavori di realizzazione aerofune Osini-Gairo». Viene anche precisato che l’importo complessivo stimato dei lavori «cui si riferiscono i servizi tecnici oggetto del presente bando ammonta a 490mila euro (oneri della sicurezza inclusi), come da quadro economico del documento prelimnare alla progettazione». Se l’attuale primo cittadino osinese Tito Loi, si è più volte espresso a favore di questa iniziativa, il suo predecessore, Mariangela Serrau che guidò il Comune dal 2012 e fu fra i pochi che proposero il “volo dell’angelo” fra Osini e Gairo Vecchio fra i progetti di “Ogliasatra. Percorsi di lunga vita”, nell’annunciare la pubblicazione del bando in oggetto si è detta «soddisfatta del lavoro dell’ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni della Valle del Pardu e dei Tacchi, così come del presidente uscente Roberto Congiu, e di quello attuale della stessa, Gian Luigi Serra». I lavori da progettare, come riportato nel bando di gara, consistono nella realizzazione di un’aerofune a campata unica che attraversa trasversalmente la valle scistosa del rio Pardu da sud-ovest in direzione nord-ovest.

Gli amanti del fly resperience, vera prova adrenalinica, saranno imbragati e assicurati al cavo attraverso speciali carrelli all'interno dei quali scorreranno a una velocità che potrà raggiungere 120-160 chilometri orari. (l.cu.)

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