Perdasdefogu
L’evento “Aspettando San Lorenzo”
di Tore Cossu
Questa sera appuntamento in piazza con le poesie delle donne
08 agosto 2018
2 MINUTI DI LETTURA
PERDASDEFOGU. Dopo la prosa (con la conclusione dell’ottava edizione del festival SetteSere SettePiazze SetteLibri) a Perdasdefogu sale in cattedra la poesia con l’evento “Aspettando San Lorenzo” nella piazza del poeta Giovanni Spano (in via Manno): appuntamento per stasera alle ore 21. Chiunque può leggere le poesie che vuole, in qualunque lingua: organizza la Pro loco alla quale devono essere presentate le proposte entro le ore 20 di oggi.
Sarà una serata centrata sulla poesia al femminile con il libro “Sa poesia de sas fèminas” di Piera Cilla che si firma Pedra Tzilla. Poesie che verranno lette dall'attrice Carmela Arghittu della “Compagnia delle donne”di Ozieri. «Le poesie – spiega Cilla – sono nelle diverse varianti della lingua sarda in particolare: logudorese, campidanese, gallurese, algherese, sassarese, nuorese. Le anninnias, sono quasi tutte anonime così pure i mutos e gli atitos, pervenuti a noi tramite la tradizione orale. I paesi interessati dalla mia ricerca – aggiunge – durata degli anni sono stati parecchi, ma si è trovato riscontro positivo solo in 54 e sono i seguenti: Nuoro, Orosei, Ploaghe, Bosa, Sassari, Bortigali, S, Nicolò Gerrei, Osilo, Orune, Benetutti, Nule, Torpè, Anela, Nulvi, Bitti, Gonnesa, Cagliari, Silanus, Nulvi, Mores, Orani, Romana, Ittiri, Ossi, Bulzi, Alghero, Villanova Monteleone, Tempio, Sant’Antioco, Illorai, Bonorva, Ozieri, Belvì, Tissi, Lunamatrona, Gavoi, Norbello, Torralba, Usini, Codrongianus, Thiesi, Cheremule, Siniscola, Oniferi, Sennori, Aidomaggiore, Bortigali, Oliena, Fonni, Orgosolo, Bitti, Illorai». (g.m.)
Sarà una serata centrata sulla poesia al femminile con il libro “Sa poesia de sas fèminas” di Piera Cilla che si firma Pedra Tzilla. Poesie che verranno lette dall'attrice Carmela Arghittu della “Compagnia delle donne”di Ozieri. «Le poesie – spiega Cilla – sono nelle diverse varianti della lingua sarda in particolare: logudorese, campidanese, gallurese, algherese, sassarese, nuorese. Le anninnias, sono quasi tutte anonime così pure i mutos e gli atitos, pervenuti a noi tramite la tradizione orale. I paesi interessati dalla mia ricerca – aggiunge – durata degli anni sono stati parecchi, ma si è trovato riscontro positivo solo in 54 e sono i seguenti: Nuoro, Orosei, Ploaghe, Bosa, Sassari, Bortigali, S, Nicolò Gerrei, Osilo, Orune, Benetutti, Nule, Torpè, Anela, Nulvi, Bitti, Gonnesa, Cagliari, Silanus, Nulvi, Mores, Orani, Romana, Ittiri, Ossi, Bulzi, Alghero, Villanova Monteleone, Tempio, Sant’Antioco, Illorai, Bonorva, Ozieri, Belvì, Tissi, Lunamatrona, Gavoi, Norbello, Torralba, Usini, Codrongianus, Thiesi, Cheremule, Siniscola, Oniferi, Sennori, Aidomaggiore, Bortigali, Oliena, Fonni, Orgosolo, Bitti, Illorai». (g.m.)
