La Nuova Sardegna

Nuoro

Le estati a Barisardo del Nobel per la matematica: Alessio Figalli cittadino onorario

Alessio Figalli
Alessio Figalli

Sabato 11 agosto seduta straordinaria del consiglio comunale alla Torre spagnola sulla spiaggia del paese

09 agosto 2018
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NUORO. Da anni trascorre le estati a Barisardo, in Ogliastra, per questo il Comune costiero conferirà la cittadinanza onoraria ad Alessio Figalli, il matematico italiano di 34 anni a cui è stata assegnata la medaglia Fields, l'equivalente del Nobel per la matematica.

La cerimonia sabato 11 agosto alle 10, con il consiglio comunale straordinario che si riunirà nella Torre spagnola, sulla spiaggia principale del paese, il luogo dove Figalli trascorre le vacanze sin da bambino. «Alessio per noi è un amico - racconta all'Ansa il sindaco del paese, Ivan Mameli, coetaneo del matematico - Ci frequentiamo da sempre, tutte le estati, e aver saputo dei suoi grandi meriti a livello internazionale è per noi motivo di orgoglio. In questi giorni è qui da noi, ospite come sempre della casa vacanze della famiglia Pisu, a pochi passi dal mare».

«Approfittando della sua presenza a Barisardo - spiega ancora il sindaco - abbiamo pensato di conferirgli la cittadinanza onoraria perché è un esempio da seguire per i nostri ragazzi, ma anche perché lo consideriamo uno di noi. La sua crescita esponenziale come matematico non ci ha sorpreso: lui è sempre stato una eccellenza nello studio».

Raffaele Pisu, anche lui coetaneo di Alessio, figlio dei proprietari della casa frequentata in estate dalla famiglia Figalli, parla volentieri del suo amico. «Alessio è un ragazzo semplice e umile, non è mai stato presuntuoso benché da sempre fosse evidente che aveva tante marce in più nello studio, e in particolare nella matematica: aveva la passione per i numeri - ricorda Raffaele - Studiava anche d'estate e a volte gli ho chiesto di aiutarmi a fare qualche compito. Da adolescenti avevamo una cricca formata da tutti i miei cugini e da altri sette ragazzi ospiti nei nostri appartamenti. Trascorrevamo le estati tra giochi di spiaggia, pizzate e discoteca. Certo la medaglia che ha vinto ci ha lasciato di stucco per l'emozione. Appena l'ho visto quest'anno gli ho detto che siamo orgogliosi di lui. Ora si sta godendo il meritato riposo nella spiaggia di sempre, con gli amici di sempre».

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