La Nuova Sardegna

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orosei 

Abusivi in spiaggia, interrogazione

di Nino Muggianu
Abusivi in spiaggia, interrogazione

Il consigliere Masala: «Finora Canzano non ha prodotto risultati»

10 agosto 2018
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OROSEI. La guerra dichiarata dall'amministrazione comunale di Orosei all’abusivismo con “Operazione spiagge sicure”, se c’è stata non ha dato nessun risultato: lo sostiene, insieme ad alcuni commercianti della zona, il consigliere di minoranza Giacomo Masala ha presentato una interrogazione urgente. «L’amministrazione Canzano ha annunciato più volte l’inizio dell’operazione spiagge sicure – dice Masala – Lo ha fatto con post sul proprio profilo Facebook, lo ha fatto con nota sulla stampa, apparsa sul quotidiano “la Nuova Sardegna”, dichiarando guerra totale e su tutti i fronti, all’abusivismo commerciale».

In entrambi i casi, secondo il consigliere di minoranza , si è manifestata la volontà dell’amministrazione in carica, di agire quanto prima, «con l’impiego dei locali barracelli, della polizia municipale e delle forze dell'ordine, per dare un immediato segnale di rimessa in vigore della legalità commerciale».

Orosei è uno dei sette comuni sardi beneficiari di un finanziamento di 50mila euro per incrementare la sicurezza sulle spiagge e fra questi rientra il commercio abusivo sul litorale e sugli arenili del nostro territorio. «Le dichiarazioni espresse sono rimaste semplici parole al vento che fino ad oggi non hanno prodotto nessun risultato – aggiunge Masala – considerata la incalzante e forte protesta dei commercianti locali, manifestata con post sui vari social network, anche con la pubblicazione di foto che testimoniano la diffusissima situazione di irregolarità commerciale operante sui nostri arenili, il sottoscritto chiede: entro quali tempi si intende attivare l’utilizzo delle risorse economiche oggetto di finanziamento, visto e considerato che, alla data di presentazione della presente, nulla è stato ancora fatto; Se si intende intervenire celermente e con quali soluzioni, considerato che un tempestivo e prolungato intervento permetterebbe, oltre ad un ripristino della legalità, anche una protezione economica dei commercianti regolari, ora impossibilitati a contrastare la concorrenza sleale degli abusivi».

Giacomo Masala chiede anche se la maggioranza intende attivarsi anche in merito all’abolizione degli stalli concessi e posti a ridosso dei litorali; Infine, se vi è l'intenzione per il futuro, di vietare nei nostri litorali, qualsiasi forma di commercio itinerante volto alla salvaguardia degli esercenti regolari locale». Il sindaco e l’assessore competente, devono relazionare quanto prima in Consiglio.

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