La Nuova Sardegna

Nuoro

gavoi 

Rita Dore, la nonnina ha 105 anni festa nella sua casa di via Canio

Rita Dore, la nonnina ha 105 anni festa nella sua casa di via Canio

GAVOI. Alla richiesta di un augurio per i giovani ha risposto con una lunga preghiera quasi sussurrata, per giunta in latino, segno di una grande lucidità e di una grande attenzione per chi è venuto...

11 agosto 2018
1 MINUTI DI LETTURA





GAVOI. Alla richiesta di un augurio per i giovani ha risposto con una lunga preghiera quasi sussurrata, per giunta in latino, segno di una grande lucidità e di una grande attenzione per chi è venuto dopo di lei. Rita Dore ieri pomeriggio ha spento centocinque candeline, attorniata dall’affetto dei suoi sei figli, e dei numerosi nipoti che le hanno regalato la gioia di ben 19 pronipoti. Sposata con Pietro Cottu nel '43, dopo il matrimonio si è dedicata alla famiglia, lasciando il lavoro dei campi, con il marito che invece lavorava alla centrale elettrica del Taloro.

Una festa che è continuata per tutto il pomeriggio, in via Salvatore Canio a Gavoi, nella grande sala al primo piano della casa in granito, abbellita con le numerose fotografie testimonianza di una grande e unita famiglia, nonostante i figli emigrati nel continente, che ogni anno onorano questa data con una grande festa.

Rita fino a oltre i cento anni è andata in chiesa, e solo ultimamente qualche acciacco la tiene ferma in casa. Con lei Gavoi vanta altri centenari: «Salvatore Ginesu, Fanny Satta e Rita Sedda – ha riferito il primo cittadino Cugusi presente alla festa –. È per noi un grande orgoglio». (m.c.)

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative