La Nuova Sardegna

SAN TEODORO. Picchia un fedele che lo rimprovera dopo aver scaraventato a terra un leggio poi spintona e oltraggia i carabinieri. Si è conclusa con l’arresto la bravata di un turista di 19 anni originario di Milano che l’altro ieri è andato in escandescenze all’interno della chiesa di piazza Mediterraneo. Il giovane in stato di evidente alterazione psicofisica, è entrato all’interno dell’edificio di culto e senza alcun motivo, ha preso e scaraventato a terra il leggio che si trovava vicino all’altare. Un comportamento che è stato aspramente criticato da alcuni fedeli e che ha però provocato una violenta reazione del turista. Una delle persone presenti, ha chiesto al ragazzo di raccogliere il leggio ma è stato invece colpito con calci e pugni. Per fortuna le altre persone presenti hanno chiesto l’intervento dei carabinieri che una volta sul posto, hanno invitato il teppista a seguirli in caserma. Ciò ha provocato la reazione del turista che ha spintonato e cercato di colpire anche i militari in divisa. Il 19enne, è stato quindi arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.

A Posada invece, un sessantenne originario dei un paese del Marghine, è stato denunciato dopo essere stato sorpreso a guidare in stato di ebbrezza. I militari accorsi per rilevare un incidente sulla 131 dcn, hanno verificato che la vettura condotta dall’uomo, aveva cozzato contro il guardrail. Al momento dell’accertamento, l’autista è stato sottoposto al controllo del tasso alcolimetro: il risultato ha evidenziato il superamento dei valori consentiti ed è scattato così il ritiro della patente e il fermo amministrativo del veicolo. Il 60enne pensionato, dovrà rispondere anche del reato di guida in stato di ebbrezza. (s.s.)