Un Ferragosto in città tra ristoranti e musei
di Giusy Ferreli
Gli operatori pronti ad accogliere i turisti in visita nel capoluogo barbaricino L’Atp ha previsto 14 corse, una ogni 50 minuti, per raggiungere l’ Ortobene
15 agosto 2018
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NUORO. I musei e i locali di Nuoro aprono le loro porte per accogliere i turisti il giorno di Ferragosto. E rinnovare la tradizionale ospitalità barbaricina. La città si rianima per la festività estiva, che le previsioni danno particolarmente piovosa, e cerca di far emergere la vocazione turistica celata tra monumenti e tradizioni enogastronomiche. In corso Garibaldi, salotto buono della città, l’unico locale che quest’oggi terrà abbassate le serrande è lo storico Caffè Tettamanzi. Chi vorrà gustare un aperitivo sotto gli stucchi dei soffitti del locale celebrato da Salvatore Satta nel suo indimenticabile Giorno del giudizio dovrà aspettare domani. Sempre in corso Garibaldi, ma in piazza Mazzini, il Caffè nuovo rimarrà aperto al pubblico per tutta la giornata. Il bar Cambosu, altro locale storico (inaugurato nel 1921 e noto per le pregiate miscele di caffè), aprirà al pubblico per metà giornata, al pari del Bar Italia nell’omonima piazza aperto solo al mattino.
Non fa eccezione la stragrande maggioranza dei ristoranti nuoresi. Solo il Rifugio rimarrà chiuso perché il mercoledì è da sempre sua giornata di chiusura. «Da trent’anni è il nostro giorno di riposo. Non abbiamo voluto cambiare questa consuetudine che è stata rispettata anche in tutte le altre occasioni» dice Silverio patron del ristorante. Quasi tutti gli altri ristoratori nuoresi, da Gesuino, al Rustico, al Ciusa, sono pronti ad accogliere i clienti. «Abbiamo già ricevuto tantissimi prenotazioni, per lo più da parte di turisti» dice Piero Delogu il titolare del ristorante Sacchi dell’Ortobene. Alla stessa maniera il ristorante Monti Blu che si affaccia sulla splendida piazza dedicata a Satta (Sebastiano), museo en plein air impreziosito dalle opere di Costantino Nivola, aprirà a pranzo e a cena. Sul fronte della cultura il Ferragosto nuorese trascorrerà all’insegna della possibilità di visitare i principali musei del capoluogo. Il Man, che in questi giorni ospita una mostra Toulouse-Lautrec, rimarrà aperto con orario continuato dalle 10 sino alle 20. Sarà quindi possibile visitare l’esposizione dal titolo “La boheme. Henri de Toulouse-Lautrec e i maestri di Montmartre”. Nel percorso espositivo la produzione litografica di Toulouse-Lautrec è affiancata a quella dei suoi contemporanei e predecessori: Alfons Mucha, Théophile-Alexandre Steinlen, Pierre Bonnard e Felix Vallotton. Porte aperte anche al museo del Costume e al museo Deleddiano che rimarranno aperti senza variazioni d’orario. Sospeso in città il servizio di raccolta differenziata verrà garantito quello dello spazzamento delle strade. L’Atp, servizio di trasporto pubblico locale assicura tutte le corse al mattino. Al pomeriggio il servizio proseguirà per l’Ortobene: sono previste 14 corse, una ogni 50 minuti dalle 8, 15 alle 20.
Non fa eccezione la stragrande maggioranza dei ristoranti nuoresi. Solo il Rifugio rimarrà chiuso perché il mercoledì è da sempre sua giornata di chiusura. «Da trent’anni è il nostro giorno di riposo. Non abbiamo voluto cambiare questa consuetudine che è stata rispettata anche in tutte le altre occasioni» dice Silverio patron del ristorante. Quasi tutti gli altri ristoratori nuoresi, da Gesuino, al Rustico, al Ciusa, sono pronti ad accogliere i clienti. «Abbiamo già ricevuto tantissimi prenotazioni, per lo più da parte di turisti» dice Piero Delogu il titolare del ristorante Sacchi dell’Ortobene. Alla stessa maniera il ristorante Monti Blu che si affaccia sulla splendida piazza dedicata a Satta (Sebastiano), museo en plein air impreziosito dalle opere di Costantino Nivola, aprirà a pranzo e a cena. Sul fronte della cultura il Ferragosto nuorese trascorrerà all’insegna della possibilità di visitare i principali musei del capoluogo. Il Man, che in questi giorni ospita una mostra Toulouse-Lautrec, rimarrà aperto con orario continuato dalle 10 sino alle 20. Sarà quindi possibile visitare l’esposizione dal titolo “La boheme. Henri de Toulouse-Lautrec e i maestri di Montmartre”. Nel percorso espositivo la produzione litografica di Toulouse-Lautrec è affiancata a quella dei suoi contemporanei e predecessori: Alfons Mucha, Théophile-Alexandre Steinlen, Pierre Bonnard e Felix Vallotton. Porte aperte anche al museo del Costume e al museo Deleddiano che rimarranno aperti senza variazioni d’orario. Sospeso in città il servizio di raccolta differenziata verrà garantito quello dello spazzamento delle strade. L’Atp, servizio di trasporto pubblico locale assicura tutte le corse al mattino. Al pomeriggio il servizio proseguirà per l’Ortobene: sono previste 14 corse, una ogni 50 minuti dalle 8, 15 alle 20.
