La Nuova Sardegna

Nuoro

L’Europa arriva a Ollolai con il progetto Erasmus

di Michela Columbu
 L’Europa arriva a Ollolai con il progetto Erasmus

Quattro volontarie di Spagna, Germania e Moldavia saranno attive nel sociale  Il progetto inizierà il 2 settembre ed è stato cofinanziato da Regione e Comune

23 agosto 2018
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OLLOLAI. Barbagia sempre più multiculturale, europea, curiosa di conoscere e aprirsi a nuove esperienze. Ma non solo. Barbagia anche come territorio unito che pianifica azioni, progetti e che vede le diverse realtà collaborare per migliorare il benessere delle comunità.

È così che grazie all’impegno dell’associazione Malik e all’impresa Eurobridge, con la collaborazione del Comune di Ollolai, il due settembre arriveranno in Barbagia quattro giovani volontarie dalla Spagna, Moldavia e Germania. Giovani che hanno scelto di rendersi disponibili in un progetto che le vedrà protagoniste attive nella vita sociale del paese di Ollolai e delle comunità dove è attivo Sportello in spalla, la finestra itinerante sull’Europa e sulle opportunità offerte ai giovani. A Ollolai in particolare, dopo la conoscenza con i nuovi cittadini olandesi, arrivati a maggio con il progetto “Case a un euro” e grazie a un reality show della televisione Rtl, la comunità si prepara ad ospitare per un anno due delle quattro giovani, che avranno il compito di affiancare il Comune con attività rivolte ai bambini o agli anziani. Si tratta di una ragazza moldava e una tedesca, che hanno partecipato al progetto Evhos (European volunteers in the heart of Sardinia). Avranno il compito di pianificare e organizzare attività culturali, sociali ed ambientali rivolte ai giovani, ai bambini, agli anziani ed ai diversamente abili. Le altre due volontarie invece, una moldava e una spagnola, staranno a Gavoi e opereranno all’interno dell’associazione Malik, grazie al progetto Emode (European moving desk), avranno il compito di collaborare per il coordinamento e l’attuazione di “Sportello in Spalla”, l’iniziativa itinerante nata al fine di facilitare la partecipazione dei giovani con barriere geografiche a progetti di mobilità transnazionale. Progetto questo, presente anche nel Guilcer e a Dorgali, oltre che nei tredici Comuni del Bim Taloro, ente che per il suo territorio ha scelto di sposare e finanziare questa opportunità per i ragazzi. Le due ragazze avranno il compito di coadiuvare i giovani che desiderano fare esperienza all’interno del programma Erasmus +, aiutandoli nella redazione della lettera motivazionale, del curriculum, nella iscrizione ai vari portali. Inoltre organizzeranno incontri con le scuole, e saranno attive nella progettazione e ideazione di nuove possibilità di scambio giovanile. Entrambi i progetti che porteranno le quattro ragazze in Barbagia, sono stati possibili grazie all’approvazione dell’Agenzia nazionale per i giovani, e al finanziamento del Programma europeo Erasmus+ e co-finanziamento dell’Assessorato della pubblica istruzione della Regione e del Comune di Ollolai.

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