La Nuova Sardegna

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Parte l’esperienza in Barbagia per le volontarie di “Emode”

di Michela Columbu

OLLOLAI. Sarà domani l’evento di presentazione alla popolazione di Ollolai delle quattro volontarie che sono arrivate in Barbagia il due settembre scorso. Quattro giovani rispettivamente moldave,...

05 settembre 2018
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OLLOLAI. Sarà domani l’evento di presentazione alla popolazione di Ollolai delle quattro volontarie che sono arrivate in Barbagia il due settembre scorso. Quattro giovani rispettivamente moldave, spagnole e tedesche che supporteranno il Comune e l’associazione Malik nella realizzazione di attività ordinarie e straordinarie in ambito sociale, culturale e ambientale. Resteranno in Barbagia per 12 mesi grazie a due differenti progetti, chiamati Evhos e Emode, approvati dall’Agenzia Nazionale per i Giovani, finanziati dal Programma europeo Erasmus+ e co-finanziati dall’assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della Regione e dal Comune di Ollolai. Le giovani, che si trovano già a Ollolai e a Gavoi, hanno scelto di rendersi disponibili in un progetto che le vedrà protagoniste attive nella vita sociale del paese di Ollolai e delle comunità dove è attivo Sportello in spalla, la finestra itinerante sull’Europa e sulle opportunità offerte ai giovani. A Ollolai in particolare la volontaria tedesca e quella moldava avranno il compito di affiancare il Comune con attività rivolte ai bambini o agli anziani. Le altre due volontarie invece, una moldava e una spagnola, staranno a Gavoi e opereranno all’interno dell’associazione Malik, grazie al progetto Emode (European moving desk), avranno il compito di collaborare per il coordinamento e l’attuazione di “Sportello in spalla”, l’iniziativa itinerante nata al fine di facilitare la partecipazione dei giovani con barriere geografiche a progetti di mobilità transnazionale. L’appuntamento è quindi a Ollolai per domani pomeriggio alle 18 nella sala consiliare del municipio.

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