La Nuova Sardegna

Nuoro

omicidio Preti 

Uccise la fidanzata a San Teodoro rinviata la relazione dei periti

NUORO. Il perito del tribunale si ammala e il processo a carico di Dimitri Fricano, il 30enne di Biella reo-confesso dell’omicidio della fidanzata Erika Preti, 28 anni, uccisa il 12 giugno 2017 in...

11 settembre 2018
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NUORO. Il perito del tribunale si ammala e il processo a carico di Dimitri Fricano, il 30enne di Biella reo-confesso dell’omicidio della fidanzata Erika Preti, 28 anni, uccisa il 12 giugno 2017 in una villetta di San Teodoro, dove la coppia era in vacanza, slitta al 19 ottobre.

Inoltre, una settimana dopo, venerdì 26 ottobre, è stata fissata l’udienza per la discussione e la sentenza.

Nell’udienza di oggi i tre periti nominati dal giudice per le udienze prelimnari di Nuoro Mauro Pusceddu – la psicologa Giuseppina Miranda, lo psichiatra Nevio Troisi e il medico legale salernitano Antonello Crisci – avrebbero dovuto discutere la loro relazione sui quesiti posti dal giudice riguardo la capacità di intendere e di volere diFricano, ma l’assenza forzata di Crisci, per gravi problemi di salute, ha provocato il rinvio dell’udienza.

Gli altri due consulenti hanno poi chiesto e ottenuto altri 30 giorni per consegnare le loro valutazioni: da qui la fissazione della nuova udienza per il 19 ottobre.

L’accusa per Dimitri Fricano, difeso dagli avvocati Alessandra Guarini e Roberto Onida, è di omicidio volontario con l’aggravante della crudeltà, oltre che di simulazione di reato per aver inscenato una rapina mai avvenuta.

Soltanto dopo più di un mese e mezzo dal delitto, il giovane era crollato confessando l'omicidio davanti alla procuratrice di Biella Teresa Angela Camelio. Il pubblico ministero di Nuoro Andrea Garau aveva chiesto per l’imputato il giudizio immediato, superato poi dalla richiesta del rito abbreviato dei difensori del giovane.

Fricano ieri non era presente in aula; c’erano invece i suoi avvocati e quelli che tutelano gli interessi della famiglia Pretti, Lorenzo e Chiara Soro.

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