La Nuova Sardegna

SINISCOLA. Una media di duecento persone al giorno, numeri che trattandosi di un servizio sperimentale, fanno ben sperare per il futuro. Si è concluso nei giorni scorsi il trasporto con il bus-navetta organizzato dall’Unione dei comuni per turisti e residenti che con una spesa simbolica di un euro hanno potuto raggiungere le spiagge principali di Posada e Siniscola ma anche, spostarsi per i tre centri e per le frazioni senza avere più problemi di auto e di parcheggio. L’iniziativa partita in ritardo per motivi burocratici, si è protratta da metà luglio sino allo scorso fine settimana permettendo a tantissime persone di spostarsi liberamente. Il beach bus, con capolinea al centro di Torpè, si è spostato ad orari prestabiliti verso Posada e Siniscola per tutta la giornata e fermate La Caletta e poi ancora verso le borgate costiere di Santa Lucia e S’Ena e sa Chitta. Nel mese di agosto l’autobus ha servito anche la spiaggia di Su Tiriarzu il lido principale di Posada ma per la prossima stagione, sono previsti ritocchi e variazioni in base alle esigenze e alle problematiche emerse. «a parte burocratica ci ha portato via tempo prezioso ad inizio stagione» dice il presidente dell’Unione Giuseppe Ciccolini. Si è trattato di un operazione sperimentale, da migliorare. «A giorni avremo un incontro tra amministratori e operatori per predisporre il bando per il prossimo anno». Il servizio pare sia stato molto apprezzato soprattutto da chi trascorre le vacanze nei camping o arriva in albergo senza auto. Soddisfatti anche a Siniscola. «Siamo molto contenti del servizio offerto che è andato ad innalzare il livello di qualità del territorio» dice il vicesindaco Marco Fadda.

«Un punto di forza sicuramente è stata la tratta notturna – conclude Fadda – molti utenti ne hanno usufruito la sera per raggiungere la Caletta e Santa Lucia nelle ore serali, da migliorare sono poi i mezzi, c’è bisogno di bus più snelli e atti ad un servizio urbano».