La Nuova Sardegna

POSADA. Nuova dislocazione per alunni e studenti della scuola dell’obbligo di Posada che da lunedì, giorno di inizio delle lezioni scolastiche, saranno costretti a spostarsi in vari locali adattati dall’amministrazione comunale. Entro dicembre, dovrebbero infatti iniziare i lavori di demolizione del plesso di via Mereu per dare modo entro il 2019, all'avvio della costruzione di un moderno edifico polifunzionale, una cittadella scolastica che ospiterà tutti gli studenti. Il progetto è finanziato dalla Regione con 4,5 milioni di euro a cui si aggiungono 500 mila euro messi a disposizione dal comune. I lavori dovrebbero durare circa due anni e in questo periodo, gli studenti frequenteranno le lezioni tra l’edificio di via Amendola, il centro sociale e la scuola dell’infanzia. Durante l’estate, gli operai del comune si sono dati da fare per mettere in sicurezza i vari locali e realizzare ex novo nuove aule. «Per le due classi delle prime elementari sono state ricavate le aule alla materna – spiega l’assessore alla pubblica istruzione Marco Ventroni – nell’ampliamento realizzato di recente, si ricaveranno due nuove aule mentre le altre classi, si sposteranno nei locali di via Amendola dove sino ad ora vi erano le scuole medie e dove è stata realizzata una nuova aula. Al centro sociale, ultimi ritocchi infine per ospitare gli studenti delle medie con nuove aule realizzate con pareti in cartongesso. «Tutte le aule rispettano i regolari metri quadri per alunno – dice Ventroni – mentre novità ci sono anche nel sevizio mensa che per il momento sarà conservato alla scuola dell’infanzia. Per elementari e medie, la scuola sta valutando comunque il rientro pomeridiano A parte la mancanza della refezione, stiamo cercando di far fronte a tutte le esigenze della scuola».