La Nuova Sardegna

NUORO. «So già che qualcuno dirà “Ma come? La Lega a Nuoro? Sì, la Lega a Nuoro. E ci sono tantissime persone che la sostengono anche qui. E da oggi ci sono anche io, come militante mi metto a disposizione di questo progetto». In piedi, davanti al portone d’ingresso del Comune dove negli ultimi nove anni ha ricoperto il ruolo di consigliere nei banchi dell’opposizione, Pierluigi Saiu conosce i suoi concittadini e sa bene che la notizia dello “sbarco” del partito guidato da Matteo Salvini nel capoluogo che fino a non troppo tempo fa è stato una roccaforte rossa, in città scuote tante coscienze e provoca reazioni e curiosità. Eppure, dice Saiu, circondato da un folto gruppo di sostenitori e nuovi compagni di partito arrivati da tutta l’isola, «anche qui a Nuoro tanti sono vicini a questo progetto che condivido da oggi come militante: la Flat tax, la difesa dei confini, l’attenzione per le piccole comunità». E così, dopo l’annuncio davanti al municipio e una gestazione di alcuni mesi, la Lega è sbarcata a Nuoro in modo ufficiale. Pierluigi Saiu ne sarà ora l’unico esponente in consiglio comunale – il secondo nell’isola dopo l’algherese Michele Pais, presente anche lui a Nuoro per sostenere il nuovo esponente del partito con il vicecommissario regionale Dario Giagoni, il coordinatore per il nord Sardegna, Giovanni Nurra, e quello di Sassari, Ignazio Manca. «La scelta della Lega è stata facile – spiega ancora Saiu, che ha cominciato da giovanissimo la sua carriera politica, anni fa, con Forza Italia per poi lasciare il partito e presentarsi alle ultime comunali a capo di una lista civica che ha conquistato circa 2200 voti – la Lega ha un progetto politico che mi piace e condivido le battaglie che porta avanti Salvini». E intanto, già dal suo esordio a Nuoro, la Lega conquista la vicinanza del Psd’Az: all’incontro davanti al Comune erano presenti anche la consigliera comunale del Psd’Az, Claudia Camarda, e il coordinatore di sezione Gianni Pittorra. (v.g.)