La Nuova Sardegna

NUORO. Dopo il successo e i tanti corsi e iscritti del primo anno di attività, anche il secondo anno, alla Lute, la libera università della terza età, è pronto a cominciare con un programma di corsi ancora più ricco del precedente. «Lo abbiamo costruito tenendo conto delle vostre preferenze, almeno quelle indicateci – spiegano gli organizzatori della Lute, presieduta da Eugenia Laria – e tenendo conto della disponibilità di spazi sui quali poter contare. Abbiamo inoltre in programma gite, conversazioni, gruppi di lettura e incontri per consentire scambi di esperienze e competenze». Sono sei, le aree disciplinari all’interno delle quali sono inseriti i nuovi corsi promossi dalla Lute da ottobre in poi. Dell’area umanistica fanno parte il corso di archeologia, tenuto da Matteo Tatti, e quello di Storia dell’arte, che seguirà, come docente, Laura Visentini. Dell’area linguistica, invece, fanno parte i corsi di inglese elementare, inglese conversazione, spagnolo per principianti, e spagnolo-miglioramento alla comprensione.

E poi c’è il campo delle arti visive applicate con i corsi di ceramica, disegno, intreccio di cestini, decorazione vetro, fotografia, tessitura, sartoria creativa. Tra i docenti che seguiranno questi laboratori ci sono anche Elio Moncelsi, Salvatore Marras, Francesca Cossellu, Franca Fois, Gigi Murru e Nina Pinna. Non mancano nemmeno corsi legati al settore cucina e alimentazione come quelli di cosmesi naturale e di erbe spontanee, seguito dagli esperti dell’erboristeria Montricos, di pasticceria e panificazione curato dalla Fensek. Ma non basta ancora: sempre da ottobre in poi, fino a primavera 2019 inoltrata, la Lute darà la possibilità ai propri iscritti di seguire corsi di teatro, comunicazione, arterapia con le fiabe, psicologia e riflessologia plantare. Per iscriversi ci si deve rivolgere alla segreteria della Lute, ospitata nei locali dell’Aism, in via Veneto 28-34, oppure al sito internet www.lutenuoro.it.