La Nuova Sardegna

Nuoro

Il testamento biologico si fa in Comune

di Federico Sedda

Orotelli, tra i nuovi servizi c’è anche il rilascio della carta d’identità digitale

18 settembre 2018
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OROTELLI. Il Comune ha attivato all’ufficio anagrafe due importanti e innovativi servizi per i cittadini: la carta d’identità elettronica e il registro di raccolta dei testamenti biologici. Con il primo servizio il Comune si è adeguato alle nuove disposizioni europee in materia di nuova carta di riconoscimento elettronica valida in tutti i paesi della Ue. La vecchia carta d’identità cartacea può essere rilasciata solo in alcuni casi eccezionali. Con le nuove disposizioni sono state approvate dalla giunta comunale anche le nuove tariffe per il rilascio della carta d’identità elettronica che recepiscono quelle previste dal ministero dell’Interno a livello nazionale. I costi sono i seguenti: primo rilascio 22 euro, rilascio di nuova carta a seguito di smarrimento, furto o deterioramento 27 euro. In entrambi i casi la quota ministeriale è di 16,79 euro. Ben più complesso e completamente gratuito è il deposito nell’ufficio demografico del Comune della dichiarazione anticipata di trattamento chiamata anche testamento biologico o di vita. Si tratta di un documento strettamente personale con il quale una persona maggiorenne e capace di intendere e di volere esprime per iscritto la propria volontà in merito ai trattamenti sanitari nel caso in cui, in futuro, si trovasse in condizione di non poter manifestare la propria volontà. Con questo documento l’interessato potrà in pratica dichiarare se accettare o rifiutare trattamenti sanitari, accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche. Per essere valida la dichiarazione deve contenere anche il nome di un fiduciario, della persona cioè che ha l’incarico di fare rispettare la volontà dell’intestatario. In mancanza di un fiduciario, che può essere anche cambiato, sarà il giudice tutelare a provvedere alla nomina di un amministratore. La procedura per il deposito è abbastanza rigida. La persona interessata dovrà compilare un modulo da inserire in una busta chiusa insieme alla fotocopia di un documento di identità in modo che gli impiegati del Comune non possono leggerne il contenuto. Per fare il tutto occorrerà fissare un appuntamento con il responsabile dei servizi demografici. Il documento sarà custodito in una cassaforte.

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