La Nuova Sardegna

Nuoro

Tortolì, trattative aperte per le comunali del 2019

di Lamberto Cugudda
Tortolì, trattative aperte per le comunali del 2019

A otto mesi dalle prossime elezioni amministrative c’è fermento tra i partiti L’attuale sindaco: candidarmi ora non è prioritario. L’ex sindaco: serve una svolta

19 settembre 2018
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TORTOLÌ. Nella primavera 2019 potrebbe esserci un duello politico fra l’attuale sindaco Massimo Cannas e il suo predecessore Mimmo Lerede per la conquista del Comune costiero? A otto mesi dalle amministrative, cominciano a registrarsi i primi “sussulti” in vista di possibili candidature alla carica di sindaco e di formazione di liste. Alle precedenti comunali che si tennero il 25 maggio 2014, a presentarsi al vaglio degli elettori furono addirittura sei liste. A vincerle fu lista civica “Tortolì-Arbatax Obiettivo Uno”, capeggiata dall’attuale sindaco Massimo Cannas, che ottenne e soli 31 voti in più (1978 a 1947) rispetto a quella di centrosinistra “Tortolì-Arbatax svolta adesso”, guidata dal compianto Fabrizio Selenu (Pd).

E proprio l’attuale primo cittadino, ieri mattina ha spiegato che rispetto a un’eventuale ricandidatura tutto deve ancora essere deciso.

«La ripresentazione alle amministrative della primavera del prossimo anno – ha detto Massimo Cannas – allo stato attuale non rientra fra le priorità. Insieme alla mia coalizione di governo siamo impegnati quotidianamente nel cercare di dare delle risposte alle aspettative della comunità di Tortolì-Arbatax. Quando sarà il momento e valuteremo tutti insieme con tranquillità». Proprio Cannas, che fu assessore all’Urbanistica nella giunta Lerede dalle elezioni del 2010, il 27 novembre 2013, insieme ad altri sette esponenti dissidenti della maggioranza di centrodestra (fra cui quattro assessori), tre consiglieri Pd e uno Psi, presentarono, tutti insieme, da un notaio, le dimissioni contestuali e irrevocabili, portando alla fine anticipata della legislatura, con il conseguente arrivo del commissario. «È da tempo – ha rimarcato ieri Mimmo Lerede – che ricevo sollecitazioni da parte di singoli, gruppi e associazioni, per una mia ridiscesa in campo alle amministrative. È ancora presto per parlarne, ma di fronte al nulla fatto da questo esecutivo, servirebbe una bella svolta amministrativa». L’ex sindaco ha proseguito: «In ogni caso, se dovessi optare per una nuova discesa in campo, punterei su una vera e propria civica, con nuovi candidati consiglieri. Il tutto con l’obiettivo comune del bene e dello sviluppo della comunità di Tortolì-Arbatax». Di sicuro, un altro ex sindaco (1995-2000) Franco Ladu, esponente della sinistra (Casa democratica) questa volta non sarà fra i competitor alle amministrative della primavera 2019. «Nel nostro centro – ha evidenziato Ladu – la sinistra oramai da tempo non fa registrare alcun segnale di vita. Questa volta non sarà fra i candidati».

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