La Nuova Sardegna

Nuoro

Abbanoa, faccia a faccia con i sindaci

Abbanoa, faccia a faccia con i sindaci

L’amministratore unico Garau: «Entro l’anno via alle conferenze territoriali»

20 settembre 2018
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NUORO. Più voce ai sindaci nella gestione del servizio idrico integrato. I vertici di Abbanoa hanno incontra una rappresentanza degli amministratori del Nuorese e dell’Ogliastra per un primo confronto. Il faccia a faccia tra il nuovo amministratore unico del gestore idrico Abramo Garau e i sindaci del Consiglio delle autonomie locali, Andrea Soddu (Nuoro), Salvatore Corrias (Baunei), Franco Saba (Ottana), Roberto Uda (Loceri) e Franco Tegas (Talana), è servito a fare il punto della situazione. Tra le priorità del nuovo amministratore, che si è insediato a fine luglio e martedì è arrivato a Nuoro per un primo incontro con a sua struttura, l’attuazione delle novità introdotte dalla legge regionale del 2017. Novità che danno voce ai territori con la costituzione delle conferenze territoriali, organismi chiamati a definire la programmazione degli interventi nel campo delle infrastrutture idriche. «Il nostro impegno – ha detto Garau – è quello di costituire quanto prima le conferenze territoriali, che deve fate la programmazione. Sarà questo organismo, composto dai sindaci, a stabilire le priorità». I tempi si preannunciano stretti. «Le conferenze – sottolinea l’amministratore unico di Abbanoa – verranno formalmente insediate entro l’anno». Nella provincia di Nuoro ci saranno verosimilmente due conferenze territoriali per dare voce alle peculiarità del nuorese e dell’Ogliastra. La riunione, che si è tenuta nell’edificio di viale Costituzione di Abbanoa è servita anche per rilanciare il ruolo della sede legale ospitata a Nuoro. «Una sede che – dice a riguardo – andrà valorizzata e ospiterà le riunioni dell’assemblea». Nel primo sommario confronto tra Garau e Cal ( che si confronto con il consiglio in materia di legislazione regionale ) c’è stato il tempo anche per una rapida carrellata sulle problematiche specifiche di ogni singola realtà. Soddu, ad esempio, è intervenuto sulla questione della rete fognaria nel monte Ortobene. «Abbiamo chiesto ad Abbanoa di farsi carico del progetto di 600mila euro, indipendentemente da ciò che deciderà la Regione» dice il sindaco del capoluogo barbaricino che ha chiesto anche il mantenimento della base lavorativa. Franco Saba, si è soffermato sulla necessità di un poderoso intervento alle condutture che spesso si rompono, problematica questa comune a molti centri. Più in generale si sono chiesti interventi rapidi ed efficienti nelle manutenzioni e nelle riparazioni. Un discorso a parte merita l’Ogliastra che attende l’attuazione dello schema idrico 17 con la realizzazione dell’acquedotto destinato a risolvere tutti i problemi di approvvigionamento idrico. (g.f.)

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