La Nuova Sardegna

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Scoperta piantagione di marijuana: sequestro da quattro tonnellate

NUORO. Una volta estirpate le piante, per trasportarle i carabinieri hanno dovuto chiedere aiuto a Forestas, perché non avevano un automezzo che potesse contenere tutta la marijuana sequestrata:...

22 settembre 2018
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NUORO. Una volta estirpate le piante, per trasportarle i carabinieri hanno dovuto chiedere aiuto a Forestas, perché non avevano un automezzo che potesse contenere tutta la marijuana sequestrata: quattro tonnellate di cannabis in piena fase di maturazione, con le infiorescenze al massimo della carica di Thc, pronte al raccolto. Per spostare il carico dalle campagne di Ollolai, dove sono state trovate, sino a Nuoro, è stato così utilizzato un camion con un cassone della portata di 15 tonnellate, che ha contenuto a stento la droga sequestrata. È il maggior sequestro degli ultimi anni da parte dei carabinieri nel Nuorese, e supera anche quello record di un anno fa a Bitti, 6700 piante, probabilmente la piantagione più vasta di marijuana mai scoperta in Italia. «Queste sono “solo” duemila – dice il maggiore dei carabinieri Marco Keten, comandante del gruppo – ma sono piante alte in media un metro e 90, completamente formate, e dunque il loro peso complessivo, 4000 chili, le rende probabilmente il maggior sequestro effettuato in questo territorio».

La piantagione era stata realizzata secondo i principi della botanica: estesa su 2600 metri e ben occultata nella vegetazione circostante, aveva un complesso sistema di irrigazione, costituito da un pozzo artesiano, accanto al quale sono state trovate numerose taniche di fertilizzante e alcune cisterne. Era alimentata da un gruppo elettrogeno che dava corrente all’elettrompa che mandava l’acqua nei tremila metri di tubature disposti dai trafficanti.

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