La Nuova Sardegna

OSINI. Dal trekking someggiato (con gli asini, rigorosamente isolani), con partenza dalla zona dei Tacchi d’Ogliastra, fino alla presentazione di “Sardaigne en liberté”, la prima agenzia di ecoturismo nell’isola. Così la definisce il fondatore e direttore di questa nuova realtà, l'imprenditore e consulente turistico parigino (con moglie di origini ogliastrine) Jean-Luc Madinier, di 55 anni, che ha scelto Parigi, e l’importante vetrina del Salone internazionale del turismo, per promuovere le nuove frontiere del turismo in Ogliastra. Madinier, che si trova nella capitale francese per il lancio della sua nuova attività, questo pomeriggio a partire dalle 17.30, organizza un vero e proprio aperitivo sardo al ristorante “Fontana Rosa”, di proprietà del ristoratore Flavio Mascia emigrato da Gairo Taquisara, per presentare «la prima agenzia di ecoturismo in Sardegna». L’imprenditore turistico ha fatto anche rilevare che la serata «sarà l’occasione per conoscere le nostre offerte turistiche e per degustare alcuni prodotti tipici sardi, in partenariato con la Cantina Antichi Poderi di Jerzu». Il fondatore e direttore di “Sardaigne en liberté”, che da tantissimi anni viene in Ogliastra, crede molto nell’ecoturismo.

Settore su cui punta in Sardegna, e in particolare in Ogliastra, dove sta portando avanti il progetto di valorizzazione degli asini sardi per sviluppare un turismo sostenibile ed ecologico nell’isola. Con la sua società, dal 15 aprile, per otto giorni, 12 turisti francesi appassionati di turismo escursionistico e compatibile, con il trekking con gli asini hanno percorso uno degli antichi sentieri della transumanza, attraverso tutta la vallata del Pardu fino a Perdaliana. E ora spera di intercettare gli appassionati che vedono nelle vacanze a contatto con la natura un valore aggiunto (l.cu.)