La Nuova Sardegna

Nuoro

La città rinnova il voto in onore di San Francesco

di Alessandro Mele
La città rinnova il voto in onore di San Francesco

Via al triduo in preparazione della festa nella chiesa parrocchiale del Rosario Nella notte del 3 ottobre il tradizionale pellegrinaggio fino al santuario a Lula

01 ottobre 2018
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NUORO. Comincerà oggi, con la messa celebrata alle ore 17, il triduo in preparazione della festa di San Francesco d’Assisi nell’omonimo santuario incastonato tra le montagne di Lula. Nelle giornate di martedì e mercoledì le messe all’interno dell’antico santuario saranno celebrate alle 10,30 e alle 17. Come da tradizione, il momento di maggiore intensità arriverà con la nottata tra il 3 e il 4 ottobre, quando partirà dalla chiesa del Rosario, nello storico quartiere di Santu Predu, il tradizionale pellegrinaggio a piedi verso il santuario. L’appuntamento è fissato per mezzanotte quando sarà il vescovo di Nuoro, Mosè Marcia, ad impartire la benedizione unica sui tanti pellegrini che come da tradizione partiranno a piedi diretti verso il santuario campestre: si tratta di oltre trenta chilometri di cammino nel cuore della notte, in un percorso che comprende un alternarsi di antichi sentieri di campagna e strade asfaltate, con le classiche tappe alle varie croci disseminate lungo il tragitto che porta all’area con le caratteristiche cumbessias.

«Quando a mezzanotte di mercoledì i pedoni si incammineranno verso il santuario partendo dalla chiesa del Rosario, partiranno anche l’emozione e la magia di un momento al quale ci prepariamo dallo scorso anno – affermano i priori Elia Floris e Antonella Chessa –. Già dalle 23 inizieranno le preghiere in onore del santo sempre nella chiesa di Santu Predu e siamo molto lieti del fatto che prima della partenza, il vescovo in persona impartisca la benedizione. Io e Elia – conclude la priora – siamo molto emozionati per questo avvenimento che per noi rappresenta un grande onore e siamo molto lusingati che lui in persona benedica i pellegrini. San Francesco ci sta dando la forza per questo importante compito e speriamo che continui a illuminarci e ad aiutarci a fare del nostro meglio per “Onorarlo” e restituirgli la grazia che ci da, chi santu Franzischu nos azzudete».

Giovedì sarà la volta della festa vera e propria all’interno del santuario campestre in onore del poverello Santo di Assisi, la messa dei pellegrini alle 7,30 sarà presieduta dal parroco di San Giuseppe don Francesco Mariani mentre alle 10,30 la messa solenne, con la partecipazione anche dei priori delle scorse annate, sarà presieduta dal vescovo Mosè Marcia: «La nostra comunità diocesana – commenta il presule a capo della diocesi del capoluogo barbaricino – rinnova la profonda fede francescana che la caratterizza dimostrando il radicamento che questa ha in tutto il territorio che trova nel poverello di Assisi radici profonde in ambito spirituale e culturale».

Giovedì pomeriggio la celebrazione eucaristica si terrà alle ore 17. Il giorno dopo, venerdì mattina alle 9, si terrà la messa di ringraziamento e saluto, momento in cui ci si darà appuntamento ai festeggiamenti di maggio. «Nel corso di tutto il triduo, noi priori – dice ancora Elia Floris – ma anche il cappellano don Antonio Cosseddu siamo pronti ad accogliere i fedeli con letizia e accompagnarli alla lode a Dio».

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