La Nuova Sardegna

Nuoro

Turismo, crescono solo gli amanti delle dueruote

di Lamberto Cugudda
Turismo, crescono solo gli amanti delle dueruote

Tortolì, da metà settembre il calo di presenze è mitigato da ciclisti e moto Il sindaco: «Ma da noi la diminuzione è più contenuta rispetto ad altre zone»

02 ottobre 2018
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ARBATAX. «Lo scorso anno a inizio maggio abbiamo ospitato la tappa della centesima edizione del Giro d’Italia. Questo fatto ha rappresentato, anche sotto il profilo vacanziero, un traino mediatico eccezionale che ha fatto registrare numeri boom nella stagione, fino a tutto ottobre. Quest’anno ci siamo dovuti accontentare di numeri inferiori». A parlare dell’andamento della stagione turistica, che andrà a scemare entro quattro settimane, è il sindaco di Tortolì Massimo Cannas. «In ogni caso, anche se si registra un calo rispetto alla stagione dello scorso anno – prosegue il capo dell’esecutivo comunale di centro-destra – da noi questo è sicuramente più contenuto rispetto ad altre zone dell’isola. E questo lo si deve molto anche alle imprese dei vari segmenti del settore, che si stanno adeguando sempre più sulla base della domanda. Ora attendiamo i dati ufficiali sugli arrivi e le presenze dell’ufficio regionale Ogliastra per il turismo». Fra l’altro, il primo cittadino fa rilevare che, come ogni anno, a partire da metà settembre (dopo essere stati sia a Tortolì sia nella frazione da fine aprile fino a giugno) sono tornati i gruppi di motociclisti stranieri, soprattutto tedeschi, austriaci e svizzeri. «Oltretutto – sostiene – mi pare che stia aumentando anche il numero di gruppi di ciclisti stranieri. Si tratta di due segmenti del settore turismo sui quali puntare con sempre maggiore decisione».

Per capire quanto numerosi siano i gruppi di biker stranieri che hanno il campo base a Tortolì e Arbatax e che, ogni giorno, scelgono un diverso percorso nelle tortuose strade ogliastrine, basta recarsi a qualunque ora del giorno nella grande struttura di Sasso Gomme, lungo il viale monsignor Virgilio, dove a gruppi di 15-20, arrivano i motociclisti stranieri per un controllo e il cambio gomme. Per venire incontro alle loro esigenze, Sasso gomme offre anche un servizio di officina mobile in tutta l’area dell’ex provincia. Così come accaduto una decina di giorni fa, quando di domenica mattina ha raggiunto la zona poco oltre Tertenia, dove due bikers tedeschi dovevano assolutamente cambiare una gomma per raggiungere il porto di Olbia per imbarcarsi. Oltre l’hotel La Bitta e il villaggio-camping Telis, entrambi nella baia di Porto Frailis, da tantissimi anni due delle location preferite dai gruppi di motociclisti stranieri quali campo base, continua a crescere, sotto tale profilo, anche l’hotel Arbatasar.

«Dal 15 al 22 settembre – afferma Marino Catte, titolare e direttore della struttura ricettiva – qui all’Arbatasar ha soggiornato un gruppo di 90 ciclisti e cicliste della Danimarca (di due centri vicini a Copenaghen) Con due grandi articolati hanno fatto giungere le loro bici da corsa, tutte di grande valore: si tratta di vari modelli di S-Works (Specialized), Cannondale, Canyon, Pinarello, Cipollini, Colnago, e altre. Ogni giorno, anche divisi in più gruppi, si sono cimentati in tre differenti percorsi, da loro studiati, lungo le strade dell’Ogliastra». E ora, dopo il gruppo di motociclisti brasiliani (prima volta in Ogliastra) dello scorso anno, e tanti altri gruppi durante l’estate, all’Hotel Arbatasar «soggiornano 60 motociclisti tedeschi che hanno fatto giungere le loro potenti moto con una grande e attrezzato articolato».

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