La Nuova Sardegna

VILLANOVA STRISAILI. Ancora una piantagione di marijuana, stavolta “nana”, è stata individuata e distrutta nelle campagne dell’Ogliastra. La scoperta è stata fatta dagli uomini della tenenza della Guardia di finanza di Arbatax che hanno posto sotto sequestro un vero e proprio “laboratorio artigianale”, con oltre cento piante all’interno di un capannone abbandonato nelle vicinanze della zona industriale e artigianale di Villagrande e di Villanova Strisaili. La coltivazione avrebbe consentito l’immissione sul mercato di un ingente quantitativo di droga che avrebbe fruttato consistenti guadagni. Nel corso di mirate attività investigative gli agenti della Finanza sono riusciti a individuare un capannone, al cui interno era stato equipaggiato un vero e proprio vivaio con numerose piante di canapa, contenute all’interno di singole fitocelle, posizionate sopra scaffali predisposti per raggiungere l’altezza giusta per beneficiare della luce diretta del sole, così da favorirne la crescita. L’operazione degli inquirenti ha consentito di sequestrare oltre cento piante che avrebbero prodotto un importante quantitativo di dosi di marijuana nonché di segnalare alla procura della Repubblica di Lanusei un presunto responsabile (un cittadino di Villanova Strisaili) per produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti. L’intenza e quotidiana attività di contrasto e prevenzione dei traffici illeciti, disposta dal Comando provinciale di Nuoro, ha così consentito alle agli uomini della Guardia finanza che fanno capo alla tenenza di Arbatax, di individuare un attrezzato laboratorio per la coltivazione ed essiccazione di cannabis indica «che avrebbe consentito la produzione di un grande quantitativo di marijuana da immettere immediatamente sul mercato tortoliese». I controlli e l’attività investigativa degli uomini delle fiamme gialle della tenenza proseguiranno senza sosta anche in altre zone dell’ex area provinciale.