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Tre giorni di festa in onore di San Bachisio

BOLOTANA. Fine settimana di festa, a Bolotana, in onore di san Bachisio: il santo guerriero martirizzato intorno al ‘300 durante le persecuzioni dei romani contro i cristiani. Un culto...

05 ottobre 2018
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BOLOTANA. Fine settimana di festa, a Bolotana, in onore di san Bachisio: il santo guerriero martirizzato intorno al ‘300 durante le persecuzioni dei romani contro i cristiani. Un culto particolarmente sentito nel paese del Marghine al punto che san Bachisio viene festeggiato due volte l’anno: a maggio e a ottobre. Alle fine del 16esimo secolo i bolotanesi edificarono in suo onore una splendida chiesa romanico-pisana che sorge alla periferia del paese. Le doppie celebrazioni religiose e civili si ripetono puntuali dal 1598, anno in cui la chiesa venne consacrata. I riti sacri autunnali hanno preso l’avvio il 28 settembre scorso con la celebrazione della novena che si concluderà il 6 ottobre, alla vigilia della festa vera e propria che cade il 7 ottobre, giorno in cui, secondo la tradizione popolare religiosa, san Bachisio venne martirizzato. I festeggiamenti si apriranno oggi, venerdì 5, nello spazio antistante il santuario (“sa corte”), dove, a partire dalle 18, si terrà la cena collettiva offerta dal comitato presieduto da Antonio Raimondo Ortu e composto quest’anno dalle leve dei nati negli anni che finiscono con l’8. Seguirà, alle 19, una serata musicale con il gruppo etnico Dilliriana. Domani, alle 16.30, processione verso il santuario e vespri solenni. In serata, concerto “Tale quale show” presentato da Christian Luisi. A seguire “Paradise music festival”. Domenica, alle 10, il simulacro di san Bachisio sarà riaccompagnato con una processione solenne verso l’omonima chiesa. Seguirà la messa solenne celebrata dal parroco, don Pier Paolo Calaresu, e la processione di rientro in parrocchia. Alle 22, concerto dei Tazenda. Faranno da contorno alla festa la presentazione ed esposizione, domenica alle 18, di uccelli rapaci e la mostra sulla storia della falconeria promossa con il contributo del Comune. (f.s.)

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