La Nuova Sardegna

Nuoro

Sanità, Cisl all’attacco della Regione

Sanità, Cisl all’attacco della Regione

La denuncia del sindacato riguarda la carenza di medici all’ospedale di Lanusei

06 ottobre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





LANUSEI. La Cisl Ogliastra e la Cisl territoriale medici esprimono fortissima preoccupazione «in merito alla grave situazione in cui si trova il reparto di Rianimazione e anestesia dell’ospedale di Lanusei». Per il segretario generale Cisl, Michele Muggianu, il l reparto, che secondo la pianta organica Ats dovrebbe poter contare su 14 medici effettivi «conta oggi soltanto 9 figure ( di cui una, da oggi e sino alla fine dell’anno, a rotazione, in ferie anestesiologiche)».

Il sindacalista spiega che con otto medici effettivi «e considerato che uno di essi deve presidiare h24 il reparto di Rianimazione (sei posti letto, di cui oltre cinque occupati nella media annuale) e uno deve coprire sempre h24 tutta l’emergenza urgenza, non si poteva fare altro se non chiudere le sale operatorie per gli interventi programmati». Per garantire il funzionamento di questo reparto, fondamentale per l’ospedale, occorrono con urgenza almeno quattro medici. «Non si capisce per quale ragione – prosegue Muggianu – considerato che esiste una selezione chiusa a settembre per medici anestesisti e rianimatori, con 20 idonei, l’ Ats non chiamo e indirizzi con urgenza le figure necessarie a Lanusei. L’appello della Cisl territoriale e della Cisl medici all’assessore alla Sanità, Luigi Arru, e al direttore generale dell'Ats, Fulvio Moirano, considerati anche gli impegni presi durante l’ultima conferenza socio sanitaria, è chiaro e netto: «Se l’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei non vuole essere mortificato e ridimensionato – tuona il sindacato – , è necessario agire subito, inviando i medici, attingendoli dalla graduatoria o inviandoli in missione temporanea da altre strutture sanitarie». (l.cu.)



In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative