Tortolì, 83enne morto in casa: attacco di cuore fatale per Moi
TORTOLÌ. Morte per insufficienza acuta cardiaca e respiratoria: queste, in sintesi, le risultanze dell’autopsia che l’anatomopatologo Roberto Marcialis ha effettuato nella tarda serata di giovedì,...
06 ottobre 2018
1 MINUTI DI LETTURA
TORTOLÌ. Morte per insufficienza acuta cardiaca e respiratoria: queste, in sintesi, le risultanze dell’autopsia che l’anatomopatologo Roberto Marcialis ha effettuato nella tarda serata di giovedì, nell’ospedale Nostra Signora della Mercede, sul corpo di Vincenzo Moi, il pensionato di 83 anni che è stato trovato morto (da quattro-cinque giorni) alle 22.45 di martedì nella sua abitazione in via Giardini Il decesso del pensionato è quindi avvenuto per cause naturali. A disporre l’autopsia era stato il sostituto procuratore della Repubblica di Lanusei. Ieri, nella cattedrale sant’Andrea si sono svolti i funerali.
A dare l’allarme sarebbe stato un parente, visto che da diversi giorni non aveva più visto il pensionato. I carabinieri e i vigili del fuoco, dopo essere entrati all’interno del caseggiato di Moi, in via Giardini, lo avevano hanno ritrovato, al terzo piano, morto da diversi giorni, disteso a terra e svestito, vicino al letto. L’Arma ha precisato che sia gli stessi militari e sia i sanitari del 118 intervenuti nel luogo del rinvenimento, non sono riusciti a stabilire l’esatta causa del decesso a causa della decomposizione del corpo. (l.cu.)
A dare l’allarme sarebbe stato un parente, visto che da diversi giorni non aveva più visto il pensionato. I carabinieri e i vigili del fuoco, dopo essere entrati all’interno del caseggiato di Moi, in via Giardini, lo avevano hanno ritrovato, al terzo piano, morto da diversi giorni, disteso a terra e svestito, vicino al letto. L’Arma ha precisato che sia gli stessi militari e sia i sanitari del 118 intervenuti nel luogo del rinvenimento, non sono riusciti a stabilire l’esatta causa del decesso a causa della decomposizione del corpo. (l.cu.)
