La Nuova Sardegna

Nuoro

Cultura e cooperazione, la sfida del Gal

di Federico Sedda

Domani a Orotelli l’incontro dei sindaci del territorio con gli imprenditori locali

09 ottobre 2018
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OROTELLI . “Costruire la rete degli operatori per gestire i servizi culturali con l’utilizzo di nuove tecnologie”. Questo il titolo del bando promosso dal Gal Barbagia che, da quasi due anni, mette insieme i comuni di Fonni, Mamoiada, Oliena, Orani, Orgosolo, Orotelli e Ottana con l’obiettivo di rafforzare l’azione di sviluppo del territorio e reperire nuove risorse. I contenuti del bando saranno illustrati domani, nel corso di un tavolo tematico che si terrà a Orotelli, nei locali dell’ex mattatoio di Mussinzua, sede legale del Gal Barbagia, con inizio alle 17. All’incontro di animazione, al quale saranno presenti i sindaci dei comuni del territorio e il presidente dell’ente sovracomunale, l’imprenditore di Oliena Paolo Puddu, sono stati invitati a partecipare gli operatori culturali del territorio e delle imprese e i rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni e degli enti pubblici. «Il bando – si legge in una nota – intende sostenere interventi per rafforzare la cooperazione fra gli operatori culturali dell’area Gal, per progettare e gestire servizi in rete e organizzare eventi. La rete tra gli operatori culturali rappresenta uno dei tre principali pilastri del Piano di azione del Gal Barbagia, che sosterrà in seguito anche interventi nel campo dell’agroalimentare e dell’artigianato». Il bando finanzierà in un unico progetto di rete, fino a un massimo di 200mila euro, le seguenti attività: animazione territoriale per coinvolgere e aggregare gli operatori culturali; costituzione e strutturazione della rete culturale territoriale; progettazione di software innovativi e di programmi informatici e applicativi per smartphone e dispositivi portatili e, infine, l’organizzazione di eventi promozionali in sinergia con gli operatori territoriali degli altri settori economici del territorio e in collaborazione con i sette comuni dell’area Gal Barbagia. La bozza del bando è sul sito www.galbarbagia.it.

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