La Nuova Sardegna

Nuoro

Nubifragio a Tertenia, bloccata la statale 125

di Lamberto Cugudda
Nubifragio a Tertenia, bloccata la statale 125

Il tratto in prossimità del paese è stato chiuso al traffico durante il temporale Il sindaco: «Subiti danni per 500mila euro, chiederemo lo stato di calamità»

11 ottobre 2018
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TERTENIA. Nubifragi in Ogliastra: è allarme soprattutto nella parte costiera meridionale. La stazione pluviometrica ha registrato a Tertenia, dalle 3 della notte fra martedì e ieri e le 8 del mattino, oltre 221 millimetri caduti. «Chiederemo subito lo stato di calamità naturale – annuncia il sindaco Giulio Murgia –. Il mare d’acqua caduto dal cielo, soprattutto dalle 3 della notte fino a ieri mattina, ha causato grandissimi danni nell’abitato e in tutto il territorio». Compresa la chiusura al traffico, da poco prima delle 9 fino a oltre mezzogiorno, della strada statale 125 Var per Cagliari, all’altezza del bivio della “strada militare” per Perdasdefogu, in località Su Marchesu. È anche crollato, per oltre 15 metri, il muro che delimita il campo comunale di calcio.

Il primo cittadino terteniese, dalla sede municipale, dove è stato allestito il Centro operativo comunale, parla di evento atmosferico di grandissima portata. Tutto ciò mentre è sempre in corso l’allerta rossa per rischio idrogeologico e idraulico emesso dalla Protezione civile, con conseguente ordinanza di chiusura di tutte le scuole emessa ieri mattina alle 6 eè stata prolungata anche per quest’oggi (come hanno fatto anche gli altri sindaci ogliastrini).

«Dalla nottata e per tutta la giornata ieri – fa rilevare Giulio Murgia – insieme a colleghi e operai comunali, vigili del fuoco, Forestas, Protezione civile e i carabinieri, si è operato senza sosta. Per fortuna non si sono verificati danni a persone. I danni, solo per quanto attiene gli interventi che dovrà effettuare il nostro Comune, superano di sicuro il mezzo milione di euro. Senza considerare quelli subiti dai privati. Il campo comunale di calcio (zona Is Arranas), alla periferia sud, ha subìto il crollo di 15 metri del muro di delimitazione, e ci sono forti danni in tutto l’abitato. Oltre a questo, sono state cancellate tante strade rurali, sono stati cancelli ponticelli, e ora ci sono gravissimi problemi per allevatori e agricoltori».

Tantissimi i campi completamente allagati in tutto il territorio comunale. Nell’abitato, oltre la zona Corongiu, colpite in maniera particolare (solo per citarne alcune), le vie Oristano, Funtana Manna e Roma. «Abbiamo avuto anche tante case e scantinati allagati – conclude il sindaco – e oggi, in Comune, abbiamo ricevuto centinaia di chiamate. Anche questa notte e per tutto giovedì, continueremo a vigilare e a monitorare tutto l’abitato e anche il territorio comunale».

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