Crollo solaio, inquilini contro Area
Macomer, l’azienda intima la rimozione degli infissi. «Mai aggiunto cose nuove»
12 ottobre 2018
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MACOMER. Alla fine dello scorso mese di agosto i residenti di una palazzina di edilizia popolare nel quartiere di Santa Maria furono svegliati durante la notte per il crollo di gran parte del solaio di un terrazzo tra il quarto e quinto piano nell’edificio. Per fortuna, considerata l’ora, solo spavento e nessun danno a persone, sia agli inquilini del terrazzo del piano inferiore che di passanti nell’area sottostante. Da anni i 18 condomini della palazzina edificata negli anni 80 chiedono all’Unità territoriale di Nuoro del servizio gestione immobili di Area un intervento di manutenzione in quanto sono diversi gli episodi di caduta di calcinacci e pezzi di cornicione dovuti ad infiltrazione di acqua nella struttura. Dopo l’ulteriore richiesta di intervento e un sopralluogo da parte dei tecnici di Area è arrivata la risposta da parte dell’azienda per l’edilizia popolare di Nuoro che intima addirittura gli inquilini di rimuovere «nel più breve tempo possibile ripristinando lo stato originario» gli infissi aggiuntivi montati all’esterno dei terrazzini che, secondo l’ispezione, hanno causato il crollo del solaio dovuto alle lesioni che si sono determinate nella zona di attacco alla struttura del fabbricato per tutelare l’incolumità e sicurezza di chiunque si trovi a transitare nella zona sottostante l’edificio. Dopo il danno anche la beffa: «È una vergogna – afferma l’inquilino Pantaleo Fadda – non esistono infissi aggiuntivi nel terrazzino dove si è verificato il crollo del solaio e neanche nel piano soprastante. L’intera palazzina si trova in uno stato indecoroso con continue infiltrazioni di acqua, vogliono scaricare le responsabilità sugli inquilini e per tutelarci saremo costretti a procedere per vie legali». (p.m.s.)
