Orgosolo mette in campo i sapori della tradizione
di Nino Muggianu
Autunno in Barbagia sarà all’insegna di “gustos e nuscos” nel paese dei murales Attesi migliaia di visitatori che prenderanno d’assalto le cortes del Supramonte
12 ottobre 2018
2 MINUTI DI LETTURA
ORGOSOLO. Sabato 13 e domenica 14 la manifestazione Autunno in Barbagia fa tappa nel paese dei murales che mette in vetrina la ricca gastronomia locale, i saperi dell’artigianato e la sua cultura. Il centro barbaricino considerato simbolo del Supramonte, metterà a disposizione delle migliaia di visitatori che in questa due giorni lo prenderanno d’assalto, la storia ma soprattutto “Gustos e nuscos” della tradizione. Organizza l’evento, ideato dall’Aspen con il patrocinio dell’assessorato regionale al Turismo, l’amministrazione comunale e tutti gli operatori e le associazioni del paese. Si comincia domani alle 10 nell’auditorium comunale per la presentazione della manifestazione. Contemporaneamente in via Mercato ci sarà l'apertura del laboratorio “Tramas de seta”, con illustrazione e spiegazione “Dae su ermeddu a su lionzu” ed esposizione de “I gioielli di seta”. Dalle ore 10,30 l’apertura delle cortes con l’esposizione dei prodotti tpici del paese: pane, spianate, dolci di mandorle e miele, taveddas e formaggio. I famosissimi murales faranno da cornice alle botteghe e alle esposizioni degli artigiani del legno, del cuoio, della pelle, delle filatrici. Attesa anche l’apertura delle cantine di Orgosolo, con i vini cannonau “Urulu” e “Orgosa”. Alle 11 in Comunu vetzu l’apertura della mostra “I colori di Orgosolo”, mentre nella biblioteca comunale si darà il via alle visite guidate al museo “Dalla roccia al gipeto”. All’ora di pranzo in piazza Don Mutoni “Su polpheddu ass’ispidu”, dimostrazione della cottura del porcetto arrosto che poi verrà messo a disposizione dei visitatori. Alle 15, in via Mercato, presentazione del libro: “Il canto a tenore ad Orgosolo” e la vestizione dell’abito tradizionale di Orgosolo: “Sa hintura”. Alle 17, la pasticceria Disizzos de Orgosolo preparerà “sas urillettas”. Dalle 19 in piazza del Popolo, serata musicale in compagnia della leva 1989. Domenica in mostra le attività artigianali di un tempo. Quindi caccia ai sapori con “sa petha a s’antiha”, la carne preparata per l’arrosto o gli insaccati, pane lentu in purpuzza, sos ulurjones. Il tutto accompagnato da sos sonos antihos: suoni del canto a tenore, dell’organetto e dell’armonica a bocca. In via del Mercato “sas mastras de sa seda” faranno una dimostrazione delle diverse fasi della lavorazione della seta. Seguirà la vestizione del costume femminile, il festival regionale dell’armonica a bocca e l’esibizione dei gruppi folk.
