La Nuova Sardegna

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posada 

Febbre del Nilo, resta alta la vigilanza

Nuova ordinanza del sindaco: chiede la collaborazione dei cittadini

16 ottobre 2018
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POSADA. Con le continue piogge e la temperatura che si mantiene alta, continua a far paura in Baronia la circolazione virale della West Nile. Anche a Posada nella stagione estiva, il territorio è stato interessato da rilevanti infestazioni di zanzara mentre una tortora è stata trovata positiva al virus. Gli interventi di monitoraggio e lotta finora attuati dalla Provincia sulle strade e altre aree pubbliche non risultano sufficienti ad assicurare un adeguato controllo degli insetti, i cui focolai di diffusione risultano spesso localizzati in giardini privati, cantieri edili, depositi di attività artigianali, industriali e commerciali. Per questo motivo, il Comune chiede l’aiuto di tutti i cittadini con interventi volti a rendere difficile lo sviluppo delle larve tenendo conto anche del disagio prodotto sinora dalla presenza dell’insetto che nelle ore serali rende difficoltosa la fruizione degli spazi pubblici e privati e ovviamente reca disagio anche all’interno delle case. Per garantire l’efficacia dell’azione dell’ente ed estendere l’effettuazione dei trattamenti disinfestanti anche all’interno delle aree private e ridurre al minimo la popolazione delle zanzare, si rende quindi necessario rafforzare la lotta agendo principalmente con la rimozione dei focolai larvali e con adeguati trattamenti. Il Comune provvederà ad effettuare direttamente trattamenti larvicidi e di rimozione dei focolai larvali, ma sarebbe comunque una lotta impari senza l’aiuto della popolazione. In un ordinanza, il sindaco chiede ai proprietari di aree verdi o incolte di tenere una serie di comportamenti e di provvedere a interventi preventivi analiticamente elencati nell’ordinanza. (s.s.)



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