La Nuova Sardegna

Nuoro

Arbatax, il porto inserito nell’Authority regionale

di Lamberto Cugudda
Arbatax, il porto inserito nell’Authority regionale

Manca solo una firma per l’atteso evento che cambierà le sorti dello scalo Sabatini: «Risultato storico con l’uscita dalla classificazione di semplice rifugio»

17 ottobre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





ARBATAX. A breve anche il porto di Arbatax, unico scalo marittimo passeggeri, commerciale industriale dell’ex provincia Ogliastra e di tutta quella di Nuoro, sarà inserito nell’Authority regionale: manca solo la firma del ministro per le Infrastrutture. Non sarà più classificato porto rifugio e potrà ottenere finanziamenti sia statali che della Ue. Ad annunciarlo sono due ogliastrini (entrambi di Lotzorai): il consigliere regionale Franco Sabatini (Pd), e il capo di gabinetto della presidenza della giunta regionale, Gian Luca Serra. «Il porto di Arbatax – afferma Sabatini – a breve verrà inserito all’interno dell’Autorità di sistema portuale del mare della Sardegna: il direttore generale del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha comunicato il suo parere favorevole alla richiesta inoltrata dalla Regione e ora si attende solo la firma del ministro. È un risultato storico per lo scalo, perché oltre a determinarne l’uscita dalla classificazione di “porto rifugio”, consentirà l’accesso ai finanziamenti nazionali e comunitari per il suo potenziamento e ammodernamento». Si tratta di un evento atteso da tempo.

«Entrando a far parte dell’Autorità di sistema portuale – chiarisce – il nostro scalo verrebbe potenziato e ammodernato, divenendo appetibile anche per gli armatori che, in questa fase storica, stentano a trovare allettante un aumento delle tratte. L’azione di coordinamento con tutti gli altri scali sardi, porterà al miglioramento dell’offerta marittima con il beneficio indiretto di ridurre la percorrenza dei veicoli pesanti di trasposto merci su strada a favore dell’uso del vettore marittimo. Questo ingresso potrebbe determinare importanti ricadute per l’economia ed il turismo della nostra zona».

Gian Luca Serra ricorda che nei primi mesi dell’anno la Regione ha avviato tutte le interlocuzioni necessarie con il ministero «affinché il porto di Arbatax venisse inserito nella rete regionale avendone tutte le caratteristiche di base, nonché potenzialità ancora da sfruttare».

Per il capo di gabinetto della presidenza della giunta regionale, lo scalo, struttura completamente artificiale «svolge sia la funzione industriale nel versante centro-occidentale, sia quella di diporto e pesca nel versante centro-meridionale, sia quella commerciale nel versante orientale di levante». E distando 73 miglia marine dal porto di Olbia e circa 80 miglia marine da quello di Cagliari lo scalo ogliastrino si pone in una posizione mediana tra i due, costituendo un nodo strategico di completamento della rete marittima isolana.

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative