La Nuova Sardegna

Nuoro

Bitti, più di 200 alunni piantano alberi nella chiesa del Miracolo

di Paqujto Farina
Bitti, più di 200 alunni piantano alberi nella chiesa del Miracolo

BITTI. Erano più di 200 gli alunni delle scuole elementari e medie di Bitti, che ieri mattina hanno partecipato entusiasti all'appuntamento “verde” per piantare nuovi alberi nel piazzale del...

17 ottobre 2018
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BITTI. Erano più di 200 gli alunni delle scuole elementari e medie di Bitti, che ieri mattina hanno partecipato entusiasti all'appuntamento “verde” per piantare nuovi alberi nel piazzale del santuario di Nostra Signora del Miracolo. La manifestazione è nata su proposta del direttore responsabile del giornale bittese “Il Miracolo”, Marilena Orunesu. «Il seme dell'incontro è “germogliato” a seguito della mostra dedicata ai 25 anni del nostro periodico – ha detto – esposizione che, inaugurata il 21 settembre, si è conclusa con soddisfazione pochi giorni fa. Quella di utilizzare le piante che ornavano gli spazi espositivi è stata una scelta spontanea. Grazie ai ragazzi ora continueranno ad abbellire il piazzale del santuario de Nostra Segnora». E in effetti è stata un’autentica festa, alla quale gli studenti, accompagnati dal corpo docente e dirigente, hanno aderito e partecipato con grande entusiasmo. «Un momento importante per i bambini e, anche a nome dell'amministrazione, mi sento in dovere di ringraziare tutti di cuore, alunni, docenti, dirigenti ed esperti – ha detto l'assessore all'Ambiente Christian Farina – Come hanno dimostrato i ragazzi bastano un paio di guanti, una pala o una paletta e un pò di attenzione per il verde per riscoprire in noi l'amore per il paese e i suoi spazi all'aperto. Le nostre intenzioni sono che quello di oggi diventi un appuntamento annuale, un'autentica “Festa degli alberi”, da far coincidere magari con il “compleanno” dell'istituzione del parco di Tepilora, anniversario che cade il 24 ottobre». Delle incredibile varietà delle piante presenti nell'oasi-parco di Tepilora hanno parlato la dirigente Ceas Manuela Calvisi e la guida ambientale Giulia Cumpostu. Non è voluto mancare all'evento il parroco don Totoni Cossu, che ha ringraziato il Signore per l'incommensurabile dono della natura: «Dobbiamo viverla tutti i giorni con gioia, e allo stesso tempo essere artefici per proteggerla e difenderla».

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