La Nuova Sardegna

MACOMER. Il Marghine ancora una volta protagonista al Palio di Siena. Nella carriera del centenario dalla fine della Grande Guerra, in programma per domani, a scendere in pista in piazza del Campo ci saranno ben tre fantini provenienti da questo territorio e due cavalli nati e allevati in scuderie della zona.

Complessivamente saranno sei i fantini sardi in gara chiamati a misurarsi con quattro colleghi della Penisola. Le “fruste” del Marghine arrivano da Noragugume (Giuseppe Zedde), Sindia (Carlo Sanna) e Bortigali (Giosuè Carboni). Fantini di provata esperienza che hanno i numeri per contendersi la vittoria. Zedde e Sanna vantano già qualche affermazione nella pista in tufo di Siena. Gingillo ha vinto il palio di Ferragosto, mentre Brigante si è imposto nel 2017. Gli altri tre fantini sardi in gara sono Giovanni Atzeni di Nurri, Valter Pusceddu di Carbonia e Andrea Coghe di Norbello (figlio di Massimo) che all’ ultimo momento ha preso il posto di Luigi Bruschelli.

Tra i dieci cavalli in gara invece va segnalata la presenza di Schietta (della scuderia Antonello Puddu di Bolotana) e Raol (esemplare di otto anni della scuderia di Davide Zara di Bolotana, allevato da Tore Rocca di Orani). Il primo ha già corso al palio di Siena, mentre il secondo farà sabato la sua prima apparizione. Naturalmente tutti i cavalli in gara sono di origine sarda. Questo l’ elenco dei protagonisti che sabato (a partire dalle 18) si contenderanno il gonfalone del palio straordinario. Nell’ordine contrada, fantino, soprannome e cavallo: Oca, Giuseppe Zedde, Gingillo, Sorighittu. Drago, Federico Arri, Una per tutti. Nicchio, Giovanni Atzeni Tittia, Violenta da Clodia. Selva, Carlo Sanna, Brigante, Rombo de Sedini. Giraffa, Jonathan Bartoletti, Scompiglio, Raol. Lupa, Valter Pusceddu, Bighinu, Schietta. Tartuca, Andrea Coghe, Remorex. Civetta, Andrea Mari, Brio, Techero. Chiocciola, Elias Mannucci, Turbine, Terribile da Clodia. Torre, Giosuè Carboni, Carburo, Tonina.