l’ex primo cittadino di lodine
Stalking, Bussu a giudizio
NUORO. Secondo l’accusa, qualche anno fa, quando era sindaco di Lodine, aveva minacciato un residente del paese, che non voleva concedere il passaggio su un terreno di sua proprietà e la possibilità,...
19 ottobre 2018
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NUORO. Secondo l’accusa, qualche anno fa, quando era sindaco di Lodine, aveva minacciato un residente del paese, che non voleva concedere il passaggio su un terreno di sua proprietà e la possibilità, per il Comune di realizzare alcuni lavori utili al paese. Il Comune voleva sistemare una strada interpoderale per collegarla a un terreno comunale e per farlo doveva passare nel terreno dell’allevatore che tuttavia non era affatto d’accordo.
Ieri mattina, in udienza, il sindaco Francesco Bussu, difeso dall’avvocato Gianluigi Mastio, ha spiegato davanti al giudice le sue ragioni.
«Non ho mai minacciato nessuno – ha esordito – tantomeno chi mi ha accusato. Dico solo che oggi, qui, al posto mio come imputato, ci doveva essere lui, che ha fatto perdere al paese un finanziamento importante per realizzare una strada. Io stavo solo difendendo la comunità di Lodine ma non l’ho mai fatto con le minacce, ma con gli strumenti della legge. L’allevatore che si opponeva, ci aveva anche fatto causa». Alla prossima udienza, il 15 gennaio, il processo entrerà nella fase della discussione. (v.g.)
Ieri mattina, in udienza, il sindaco Francesco Bussu, difeso dall’avvocato Gianluigi Mastio, ha spiegato davanti al giudice le sue ragioni.
«Non ho mai minacciato nessuno – ha esordito – tantomeno chi mi ha accusato. Dico solo che oggi, qui, al posto mio come imputato, ci doveva essere lui, che ha fatto perdere al paese un finanziamento importante per realizzare una strada. Io stavo solo difendendo la comunità di Lodine ma non l’ho mai fatto con le minacce, ma con gli strumenti della legge. L’allevatore che si opponeva, ci aveva anche fatto causa». Alla prossima udienza, il 15 gennaio, il processo entrerà nella fase della discussione. (v.g.)
