La Nuova Sardegna

IRGOLI. Anche Irgoli fa la conta dei danni provocati dal maltempo. In seguito alle abbondanti piogge che si sono abbattute sul territorio a metà ottobre la giunta comunale di Irgoli guidata dal sindaco Ignazio Porcu ha richiesto alla Regione la dichiarazione dello stato di calamità naturale e la concessione degli aiuti finanziari.

I forti nubifragi hanno infatti danneggiato delle strade urbane, extraurbane e rurali creando disagi e pericoli. Molte di queste strade sono frequentate quotidianamente, in particolar modo quelle rurali utilizzate per raggiungere poderi e ovili. Grave anche la situazione della strada Irgoli-Capo Comino caratterizzata da un ampio cedimento del manto stradale che ha causato una voragine. La situazione della viabilità rurale del comune baroniese è stata oggetto anche di una mozione presentata dal gruppo di minoranza consiliare guidato da Francesco Mulas. «Abbiamo appreso con soddisfazione che il sindaco e la sua giunta hanno fatto richiesta del riconoscimento dello stato di calamità naturale. La nostra attenzione è rivolta anche alle condizioni strutturali del ponte sul rio “Su mulinu” infrastruttura costruita da circa 40anni durante il quale è stata sottoposta non solo alle pressioni di piena del fiume, ma anche di carico. A questa opera non sono state apportate opere di manutenzione e tanto meno di pulizia constatato che è presente una folta vegetazione di alberi e arbusti». Per la minoranza appare indispensabile una verifica strutturale di stabilità e sollecitazioni al carico nonché manutenzione.«Analogo disagio – lamenta l’opposizione- riguarda chi transita sulla provinciale 75 che collega Irgoli a Capo Comino che da alcuni giorni risulta interdetta al traffico a causa di uno smottamento in una corsia». (c.f.)