Wine and Sardinia, grande successo
di Giovanni Melis
Sorgono, protagonisti i produttori delle venti cantine del Mandrolisai
27 ottobre 2018
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SORGONO. Ancora un successo per il salone Wine and Sardinia concorso enologico che ha attirato nel Mandrolisai numerosi visitatori. Viva la soddisfazione negli organizzatori, soprattuto per l’interesse anche della stampa: nei giorni della manifestazione numerosi giornalisti e testate specializzate come Wine tv di Sky channel seguito l’evento che si candida a diventare un classico della materia. Due giornate di degustazione dei migliori vini sardi, compresi quelli vincitori del quinto concorso enologico, con il supporto dell’Associazione italiana sommelier (Ais) e di confronto con enologi e produttori. Al centro di tutto la viticultura sarda e le sue ambizioni di sviluppo e apertura ai mercati.
Protagonisti i produttori delle venti cantine presenti al salone e i migliori artigiani locali. Diversi i momenti di approfondimento sui temi dell’enologia. Giovanni Murgia, direttore creativo agenzia “Redfish Adv” ha ricordato il ruolo primario dell’Italia quale produttore di vino nel mondo e Gianluca Usai, responsabile commerciale di Masone Mannu di Monti, ha raccontato la sua esperienza piemontese dove i produttori si sono uniti in un consorzio di consorzi, strumento per presentare l’intera regione e i suoi prodotti al mondo, «una strategia valida anche per la Sardegna, vero e proprio continente del vino».
Un ruolo importante lo hanno avuto le imprenditrici, nell’incontro “Le donne del vino”, coordinato da Alessandra Mulliri. Le Donne del vino è anche un’associazione nazionale che oggi conta 700 iscritte.
La riflessione sulla viticoltura locale e sulle sue prospettive è stata al centro, sabato, del convegno “Il Mandrolisai: un vino che racconta un territorio”, coordinato dal giornalista Roberto Ripa. Si è parlato di vino e territorio e della Doc del Mandrolisai, che porta il nome delle sue terre. Un aspetto questo sottolineato dai sindaci di Sorgono, Giovanno Arru, e Atzara, Alessandro Corona.
Protagonisti i produttori delle venti cantine presenti al salone e i migliori artigiani locali. Diversi i momenti di approfondimento sui temi dell’enologia. Giovanni Murgia, direttore creativo agenzia “Redfish Adv” ha ricordato il ruolo primario dell’Italia quale produttore di vino nel mondo e Gianluca Usai, responsabile commerciale di Masone Mannu di Monti, ha raccontato la sua esperienza piemontese dove i produttori si sono uniti in un consorzio di consorzi, strumento per presentare l’intera regione e i suoi prodotti al mondo, «una strategia valida anche per la Sardegna, vero e proprio continente del vino».
Un ruolo importante lo hanno avuto le imprenditrici, nell’incontro “Le donne del vino”, coordinato da Alessandra Mulliri. Le Donne del vino è anche un’associazione nazionale che oggi conta 700 iscritte.
La riflessione sulla viticoltura locale e sulle sue prospettive è stata al centro, sabato, del convegno “Il Mandrolisai: un vino che racconta un territorio”, coordinato dal giornalista Roberto Ripa. Si è parlato di vino e territorio e della Doc del Mandrolisai, che porta il nome delle sue terre. Un aspetto questo sottolineato dai sindaci di Sorgono, Giovanno Arru, e Atzara, Alessandro Corona.
