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Nuoro

Bolotana, 35 sfidanti al concorso regionale per la seada migliore

di Federico Sedda
Bolotana, 35 sfidanti al concorso regionale per la seada migliore

BOLOTANA. Buona partecipazione dei produttori di seadas al concorso regionale per la seada più buona indetto dall’Agenzia Laore Sardegna, in collaborazione con la Cna Alimentare Sardegna, il comune...

28 ottobre 2018
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BOLOTANA. Buona partecipazione dei produttori di seadas al concorso regionale per la seada più buona indetto dall’Agenzia Laore Sardegna, in collaborazione con la Cna Alimentare Sardegna, il comune di Bolotana, dove si tiene l’evento, e l’Unione dei Comuni del Marghine.

Al concorso, giunto quest’anno alla nona edizione, hanno partecipato 35 produttori provenienti da diversi paesi dell’isola. Una risposta significativa se si considera che, in Sardegna, le aziende regolarmente iscritte che producono seadas non sono molte pur essendo il prodotto molto richiesto e apprezzato dai buongustai e suscettibile di grosse potenzialità di sviluppo sul mercato dell’agroalimentare di eccellenza.

I campioni del prodotto, accompagnati dalla scheda di identificazione, sono stati sottoposti nei giorni scorsi, nel locale “Sa ziminera” di Bolotana, a un accurato esame sensoriale da parte della giuria di esperti che ha designato i primi tre classificati delle due categorie del concorso.

I loro nomi, però, non sono stati resi noti. La proclamazione dei vincitori si terrà, infatti, a Bolotana nel corso della decima sagra della seada in programma a dicembre nell’ambito degli eventi natalizi programmati dall’amministrazione comunale che organizza la manifestazione.

Il concorso regionale della seada ha riguardato quest’anno due categorie di prodotti: le seadas di formaggio prodotte esclusivamente con materia prima regionale e le seadas di formaggio prodotte con materia prima non regionale.

Una novità rispetto agli anni precedenti che ha consentito ai produttori artigianali non solo di avere più possibilità nella scelta degli ingredienti per la lavorazione del prodotto, ma anche di confrontare i gusti a seconda della regione di provenienza della materia prima.

In tutti i casi, comunque, il concorso, che ha la finalità di incrementare e promuovere la cultura e la conoscenza delle produzioni casearie di qualità, continua a essere riservato ai produttori con sede aziendale in Sardegna.



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