La Nuova Sardegna

GALTELLÌ. I francesi alla scoperta dei riti della Baronia di Galtellì dove si rinnovano le tradizioni della due giorni di Ognissanti, con la partecipazione, quest’anno, di un ospite di eccezione: l’emittente televisiva francese nazionale France 3. Una troupe composta da quattro operatori proveniente dalla Corsica, guidata dal giornalista e scrittore Pierre Luccioni, si è recata a Galtellì per realizzare uno speciale dedicato alle tradizioni legate al culto dei morti tipiche del paese. La troupe ha realizzato, tra ieri e oggi, una due giorni di immagini caratteristiche facendo le riprese a partire dalle case del paese dove si sono tenuti i riti connessi al culto dei morti: la preparazione da parte di molte donne dei tipici papassini, della pasta fatta a mano e la preparazione della tavola imbandita, nella cucina di Casa Marras, per la cena delle anime. Perchè a Galtellì così come in molti paesi dell’Isola, si ha la credenza che nella notte tra l’1 e il 2 novembre, le anime tornino nelle case per ristorarsi e secondo la tradizione non vengono apparecchiate le posate, nè spazzata la stanza per non allontanare anche le anime. Il tutto è stato organizzato dalla Pro loco di Galtellì presieduta da Salvatore Marras in collaborazione con l’amministrazione comunale. Oggi spazio a due importanti riti: stamattina le confraternite de Sas animas e Santa Rughe raggiungeranno in processione il cimitero del paese, dove si terrà la celebrazione per le anime dei defunti. Nel pomeriggio 200 bambini busseranno di casa in casa chiedendo “Su petti coccone” prima di riceverlo, al termine del percorso, anche al museo Casa Marras. Il cortometraggio andrà presto in onda sull’emittente francese ma sarà diffuso anche in rete a livello internazionale.