La Nuova Sardegna

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:regione:1.17422800:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/regione/2018/11/03/news/michela-il-filo-sottilissimo-si-e-spezzato-36-ore-dopo-l-incidente-1.17422800]]MARINA DI PIETRASANTA (LUCCA). Sono risultati negativi i test tossicologici all'automobilista 31enne che alle 4 dell'1 novembre ha investito a Marina di Pietrasanta (Lucca) tre 19enni all'uscita da una discoteca, causando la morte di una ragazza e il grave ferimento degli altri due. I tre stavano attraversando il lungomare sulle strisce pedonali e sono stati travolti, ma il conducente non si è fermato, è andato via e si è costituito alle autorità diverse ore dopo, accompagnato in caserma da un avvocato.

I test sono stati fatti nell'ambito delle indagini della Polizia stradale dove, si apprende da fonti investigative, gli accertamenti prevedono anche di verificare le dichiarazioni dell'investitore, il quale ha detto che era solo in auto. Al vaglio anche le immagini delle telecamere nella zona e alcune testimonianze di persone sul posto che potrebbero aver visto qualcosa sul lungomare utile a spiegare l'incidente. Il 31enne è indagato per omicidio stradale ed omissione di soccorso. Come avviene in casi analoghi talvolta sono necessari mesi per ricostruire bene la dinamica dell'incidente.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:nuoro:cronaca:1.17420032:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/nuoro/cronaca/2018/11/02/news/michela-non-ce-l-ha-fatta-i-genitori-autorizzano-l-espianto-degli-organi-1.17420032]]

La vittima è Michela Sotgia, 19 anni di Dorgali ( Nuoro), studentessa della Facoltà di Fisica dell'università di Pisa, morta all'ospedale di Pisa il giorno dopo l'incidente. Gli altri due coetanei, ancora loro universitari a Pisa, sono ancora ricoverati in gravi condizioni, uno all'ospedale di Livorno ed uno al "Versilia" di Lido di Camaiore.