La Nuova Sardegna

Nuoro

In fuga con 15 chili di marijuana

di Giulia Serra
In fuga con 15 chili di marijuana

Borore, 2 giovani forzano con l’auto un posto di blocco dei carabinieri ma vengono fermati e arrestati

04 novembre 2018
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BORORE. La provincia di Nuoro si conferma un’importante crocevia del traffico di stupefacenti. Non è un mistero che dal resto della Sardegna molti spacciatori si riforniscono di ingenti quantitativi nelle zone interne, per poi rivendere al dettaglio e con prezzi decisamente più elevati nelle altre piazza dell’isola. Il fenomeno riguarda in particolare la marijuana, il cui smercio è ormai in solide mani criminali e non è più affidato all’iniziativa di singoli e sempre più rari coltivatori. Proprio lo smercio di marijuana è alla base dell’ultima operazione messa a segno dei carabinieri nei dintorni di Borore, crocevia di comunicazioni tra il nord e il sud dell’isola. I fatti della notte tra venerdì e sabato. Un breve inseguimento per bloccare un tentativo di fuga che, chiaramente, aveva delle ragioni ben precise, conclusosi con due arresti: questa l'ultima azione in ordine di tempo dei militari della stazione dei Carabinieri di Montresta eseguita in collaborazione con la radiomobile di Macomer. Così è stato intercettato un carico di marijuana trasportato nel portabagagli di un'autovettura che viaggiava a forte velocità lungo la strada provinciale 33, proveniente da Dualchi in direzione Borore.

Le forze dell'ordine, nell'ambito di un servizio di perlustrazione ad ampio raggio, avevano predisposto un posto di blocco sulla provinciale. Al sopraggiungere dell'alt dei carabinieri, un'automobile in transito con a bordo due uomini ha accelerato bruscamente invece di accostare per sottoporsi all'ordinario controllo. A quel punto i militari si sono visti costretti ad inseguire il veicolo, riuscendo a bloccarne la corsa a poca distanza. Al suo interno, due uomini di cui non sono state diffuse le generalità e che vengono indicati nelle comunicazioni ufficiali delle forze dell'ordine come del sud Sardegna. A fronte del tentativo fallito di forzare il posto di blocco, i militari hanno eseguito tutte le verifiche del caso, sottoponendo la macchina a perquisizione per verificarne la presenza di oggetti di natura illecita.

Nel bagagliaio, suddivise in buste di cellophane termosaldate da 500 grammi ciascuna, i carabinieri hanno rinvenuto 15 kg di marijuana. A seguito del ritrovamento della sostanza stupefacente i due uomini sono stati tratti in arresto e portati presso la casa circondariale di Massama. Con la convalida dell'arresto, è stata disposta la misura cautelare in carcere per entrambi. La droga era destinata con tutta probabilità al mercato cagliaritano, dove la marijuana prodotta nel centro della Sardegna ha una forte diffusione.

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