La Nuova Sardegna

OLLOLAI. Quando sono arrivate ai primi di settembre avevano spiegato che il loro obiettivo era collaborare per l’organizzazione di attività culturali, sociali ed ambientali rivolte a quelle fasce della popolazione più meritevoli di attenzione. E ora che si sono sistemate hanno già presentato una loro proposta. Nadine Lena e Natalia Screlea, provenienti rispettivamente dalla Germania e dalla Moldavia giovedì prossimo avvieranno un corso di inglese aperto a tutta la popolazione.

Il progetto a cui hanno aderito (European Volunteers in the Heart of Sardinia) prevedeva infatti un concreto impegno a favore della comunità con il duplice obiettivo di creare possibilità per il paese, e allo stesso tempo accrescere il bagaglio culturale della due partecipanti il cui soggiorno a Ollolai sarà di 12 mesi. Così d’accordo con l’amministrazione comunale e tramite l’ufficio servizi sociali hanno messo a disposizione le loro competenze linguistiche per permettere a tutti di migliorare le conoscenze in inglese.

Si inizia domani, giovedì, con una riunione in sala consiliare dove alle 17,30 prenderanno le adesioni. Dopo l’avvio delle lezioni di inglese, vorrebbero infatti collaborare con la scuola, con la quale hanno già preso contatti, e dopo impegnarsi con gli anziani attraverso un corso di informatica. A coordinare il progetto attraverso il quale le giovani sono arrivate a Ollolai è stata l’associazione Malik (impegnata da anni nella progettazione europea) che ha collaborato con l’amministrazione comunale per rendere possibile la presentazione all’agenzia nazionale giovani di un progetto di volontariato europeo. (m.c.)