La Nuova Sardegna

Nuoro

L’agroalimentare cerca nuovi mercati mondiali

Oliena, la Regione e Ice Agenzia organizzano due giorni di incontri con gli operatori internazionali

08 novembre 2018
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OLIENA. È una settimana importante per le aziende sarde dell’agroalimentare e dell’Ict che partecipano alle iniziative predisposte dall’assessorato dell’Industria, in collaborazione con Ice Agenzia, nell’ambito del Programma per l’internazionalizzazione 2015-2018. A Oliena si conclude un workshop internazionale a cui hanno partecipato 60 imprese dell’agrifood, a Lisbona le start-up e le imprese dell’Ict si presentano al Web Summit, uno degli eventi più importanti a livello mondiali, mentre decine di cantine isolane tracciano un bilancio dell’esperienza appena conclusa in Canada in occasione della rassegna “Grandi degustazioni”. «Mai come in questo periodo – afferma l’assessora dell’Industria, Maria Grazia Piras – il sistema delle imprese sarde, sia singole che consorziate, è stato all’attenzione dei mercati internazionali. La partecipazione delle nostre aziende ad alcune delle più importanti manifestazioni mondiali dedicate ai settori dell’agroalimentare e dell’Ict, da un lato rappresenta un momento di crescita per gli imprenditori, e dall’altro un motivo di orgoglio da parte nostra per aver sostenuto, fin dall’inizio della legislatura, nuove e più incisive politiche a sostegno dell’export». «I dati sulle esportazioni ci danno ragione – sostiene l’esponente della giunta Pigliaru –. Ma, ciò che più conta, sono le stesse imprese a rassicurarci sul fatto che le strategie della Regione hanno colto nel segno. Siamo riusciti nell’intento di mettere insieme le imprese, di fare rete, per arrivare in mercati nuovi e dalle enormi potenzialità per chi vuole espandere il volume d’affari. Abbiamo invertito una tendenza caratterizzata da segno negativo, questo è innegabile. Il Programma triennale – ricorda l’assessora Piras – ha consentito di confrontarci con le aziende, di ascoltare le loro richieste e i loro suggerimenti. Sono oltre 600 le aziende che siamo riusciti ad accompagnare nel percorso dell’export grazie a incontri B2B, missioni all’estero, seminari informativi e formazione di export manager. Abbiamo dimostrato che quando imprese, associazioni di categoria e Regione remano nella stessa direzione, il “sistema Sardegna” funziona e riscuote consensi anche all’estero». Martedì e ieri, Oliena ha ospitato un gruppo di operatori internazionali per un workshop organizzato da Assessorato e Ice Agenzia. Obiettivo: far conoscere sempre di più le aziende isolane dell’agroalimentare. I rappresentanti di oltre 60 imprese hanno avuto incontri bilaterali con venti buyer provenienti da Europa centro-orientale, Regno Unito, Russia e Giappone. Gli operatori esteri hanno visitato alcune realtà produttive locali, cantine, caseifici e stabilimenti per la produzione di pasta e pane. L’evento rientrava nel programma di iniziative promosse dal Piano Export Sud 2. Sono stati due giorni importanti per chi ha scelto di trovare nuovi mercati all’estero, in particolare per cantine, caseifici, oleifici, aziende specializzate nei prodotti da forno, salumi, e conserve vegetali.

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