La Nuova Sardegna

Nuoro

Magie d’inverno all’Isre tra longevità e gioielli a Nuoro

di Pietro Rudellat
Caterina Murino con Fabio Rosas durante l'inaugurazione della scorsa edizione
Caterina Murino con Fabio Rosas durante l'inaugurazione della scorsa edizione

Nona edizione del grande evento organizzato ogni due anni da Rosas 1945. Due giorni di appuntamenti al Museo etnografico

08 novembre 2018
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NUORO. Ancora una volta Nuoro diventerà il palcoscenico di prestigio ed eleganza con le suggestioni di “Magie d’inverno”, lo straordinario connubio di colori, sapori e cultura che è in programma da oggi venerdì a domenica, 9-11 novembre. La manifestazione organizzata ogni due anni dalla gioielleria Rosas 1945 arriva ora alla sua nona edizione. «Ricordo con grande piacere l’edizione di due anni fa – dichiara soddisfatto Fabio Rosas, titolare di Rosas 1945 e Casa Rosas” – che ha catapultato Nuoro al centro dell’attenzione nazionale, grazie alle oltre 70 testate giornalistiche che hanno coperto l’evento. Questa edizione vedrà la presenza di oltre 100 aziende con una ricaduta importante per la città e per il territorio».

Sarà dedicata alla longevità questa nona edizione di “Magie d’inverno”. La Sardegna è infatti una delle cinque “Zone blu” del pianeta, così si chiamano le aree dove la popolazione supera i 90 anni di età. Ed è per questo che “Magie d’inverno”, quest’anno ha deciso di concentrarsi sulla longevità dei sardi. Una longevità che è legata a molteplici fattori, non ultimo quello genetico. Tra i protagonisti, non a caso, ci sarà anche La Nuova Sardegna (domenica all’Isre, ore 17,30, “Cent’anni di storia, ma è sempre NUOVA” con Antonio Di Rosa, direttore del quotidiano).

La nona edizione di “Magie d’inverno” avrà inoltre fra i protagonisti Orgosolo, paese noto al pubblico per i suoi oltre duecento murales. Orgosolo sarà così regina per un giorno mostrando le sue bellezze, raccontandosi attraverso il canto, la poesia, le testimonianze, la storia. Ancora una volta sarà il Museo etnografico a ospitare l’edizione 2018, l’innovativa struttura museale dell’Isre, unico di diretta emanazione della Regione. «Magie d’inverno rappresenta e mostra a tutto il mondo, non solo all’Italia, l’eccellenza della Sardegna, terra d’imprenditoria, di premi Nobel (Grazia Deledda è l’unica scrittrice italiana ad averlo ottenuto sino a oggi), di cultura millenaria e grande fascino – dice Giuseppe Pirisi, presidente dell’Isre –. Non poteva esserci sede migliore perché una manifestazione come questa crescesse e diventasse quello che in quasi due decenni è diventata».

Il taglio del nastro della IX edizione è previsto per sabato 10 alle ore 16 e vedrà anche la presenza di Maria Caterina Porcu, nuorese di 101 anni. Annunciata anche la presenza di Carlotta Maggiorana, Miss Italia 2018. Dal 2010 ogni edizione di “Magie d’inverno” è preceduta dalla consegna del Premio Montblanc, sponsorizzato dalla nota marca di penne e accessori per la scrittura, volto a valorizzare i nuoresi distintisi nella promozione di Nuoro al di fuori della Sardegna. Quest’anno si celebra la quinta edizione del premio, i nomi dei vincitori verranno resi noti venerdì nella biblioteca dell’Isre in via Papandrea.


 

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