La Nuova Sardegna

Nuoro

Il sindaco: sulla frana il Comune non ha colpe

di Bernardo Asproni
Il sindaco: sulla frana il Comune non ha colpe

Lodè, Graziano Spanu replica allo sfogo del titolare dell’hotel Sant’Anna sui problemi della viabilità

13 novembre 2018
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LODÈ. È una polemica infinita, quella in atto sulla strada provinciale n 3, chiusa al traffico dal 30 ottobre in seguito alla frana in zona Su Lidone, tra Sant'Anna di Lodè a Siniscola. Ma è anche un dibattito chiarificatore, a volte, necessario alla risoluzione del problema che ha isolato la frazione di Sant'Anna. Le parole, intrise di malessere, sofferenza e disagio, riportate nel nostro giornale di Salvatore Sanna, titolare dell'Hotel Ristorante Sant'Anna, per mancanza di interventi preventivi precedenti alla frana e per la tempistica atta risoluzione del grave problema in modo più rapido, in particolare fa riflettere e discutere. In merito è da rilevare l'intervento il primo cittadino di Lodè, Graziano Spanu. «Capisco e condivido – dice – l'amarezza dell'imprenditore Sanna che, da anni, con caparbietà porta avanti la sua attività di imprenditore turistico, che dà lavoro a diverse famiglie. Questo è un ulteriore duro colpo dopo una buona ripresa economica di qualche anno, penso anche dovuto all'effetto Parco». Poi entra in merito ai mancati interventi che avrebbero evitato l'isolamento di Lodè e, soprattutto, totale di Sant'Anna. «La colpa non è certo mia –sostiene il primo cittadino –Da quando ho iniziato la mia avventura politica lotto per la viabilità a Lodè, per questa come per altre strade, e lo posso dimostrare con i numerosi esposti scritti e mandati agli enti preposti. In primis alla Provincia che ha la responsabilità su questa strada». Il sindaco tiene a ribadire che manca quasi totalmente la segnaletica orizzontale: «In periodo di nebbia gli automobilisti rischiano veramente grosso. Il problema della strada va avanti da anni. Con l'amministrazione Celentano la Provincia la voleva chiudere. Già da allora e si sapeva che quel tratto di strada era altamente pericoloso. Il problema mi rispondono che, ieri come oggi, sono le risorse, che non hanno soldi per la situazione attuale. Sono andato a vedere i lavori in corso, devo dire che stanno lavorando velocemente e bene, un intervento abbastanza tempestivo.Mi è stato detto che occorre ancora una quindicina di giorni». Infine per chi sostiene il collegamento di Lodè all'esterno con mezzi pubblici di linea (Arst), passando nella strada di Loddue, Spanu riferisce che salterebbero tutte le fermate.

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