La Nuova Sardegna

Nuoro

Sanità pubblica, presidio dell’Unione dei comuni

di Giulia Serra
Sanità pubblica, presidio dell’Unione dei comuni

Macomer, l’ente sovracomunale guidato da Succu cerca un epidemiologo  L’obiettivo è monitorare la distribuzione e la frequenza delle malattie in loco

13 novembre 2018
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MACOMER. Con una mozione presentata dal sindaco di Macomer Antonio Succu e votata all’unanimità dall’assemblea dei sindaci del Marghine, la scorsa settimana l’ente sovracomunale ha avviato il primo importante passo per dotarsi della figura di un esperto in campo epidemiologico. L’obiettivo è quella di avviare un monitoraggio continuo e costante della salute pubblica nel territorio del Marghine, affidando ad un consulente esterno, o anche ad una equipe, lo studio della distribuzione e della frequenza delle malattie e dei fenomeni ad esse correlate che hanno una rilevanza sanitaria nella popolazione. La proposta era stata già avanzata dal presidente dell’Unione Antonio Succu nell’agosto scorso quando, in vista della rielezione alla carica sovracomunale, aveva inserito il rafforzamento della sorveglianza epidemiologica tra le linee programmatiche sottoposte al vaglio dei colleghi, ritenendo l’acquisizione di uno specialista qualificato nel settore della sanità pubblica uno strumento necessario anche a fronte della prossima ripresa delle attività d’incenerimento nell’impianto per il trattamento dei rifiuti a Tossilo. Per mettere in campo questo fondamentale presidio scientifico, in grado non solo di mappare l’incidenza di particolari patologie in un dato territorio ma anche di cercare e trovare correlazioni cause-effetto, i primi cittadini del Marghine, accogliendo la proposta, hanno espresso un indirizzo politico che si traduce, materialmente, nel dare mandato per l’accantonamento delle risorse necessarie alla realizzazione del progetto, inserendo la voce di spesa già nel prossimo bilancio di previsione dell’Unione. «Saremo la prima Unione dei Comuni in Sardegna a dotarsi di un esperto epidemiologo o di una struttura specializzata nel monitoraggio della sanità pubblica che possa supportarci nella gestione più efficace delle problematiche ambientali e sanitarie – commenta il presidente Succu – e lo faremo attraverso una sorveglianza continua della salute della popolazione, chiedendo che venga fatta una verifica continua in modo da avere un quadro completo e aggiornato della situazione sanitaria». L’epidemiologia è una disciplina che presuppone un lavoro complesso che può essere svolto solo da professionisti specializzati. Accantonate le risorse necessarie, l’ente procederà alla pubblicazione di una manifestazione d’interesse, attraverso la quale individuare l’epidemiologo.

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