La Nuova Sardegna

Nuoro

Sotgiu su Trenitalia: la politica si muova

Sotgiu su Trenitalia: la politica si muova

L’ex vice sindaco e ingegnere interviene nel dibattito per portare le ferrovie nazionali in città

13 novembre 2018
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NUORO. La nostra provincia come è noto è l’unica in Italia a non essere servita da Trenitalia, ma questo non sembra importare alle istituzioni, che lasciano a un comitato di privati ogni legittima iniziativa per portare avanti questa vertenza. Parole di Gianfranco Sotgiu, ingegnere ma anche ex vice sindaco negli anni 90. «Nei giorni scorsi si è tenuto a Nuoro un convegno organizzato dal Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani (Cifi) di Cagliari nel quale si è affermato che il trasporto ferroviario in Sardegna possa migliorare e diventare “più inclusivo”. I resoconti giornalistici – dice Sotgiu – non riportano di nuove e importanti proposte per il centro Sardegna e Nuoro in particolare nonostante la presenza del sindaco della città, assessori ed ex assessori regionali, parlamentari e rappresentanti di alcune associazioni locali. L’unica voce che viene riportata è quella dell’avvocato Solinas del comitato Trenitalia Nuorese che da diverso tempo si batte meritoriamente per far sì che anche Nuoro sia servito dalle ferrovie statali attraverso il miglioramento della linea Macomer-Nuoro e il proseguimento della ferrovia verso Olbia».

Sotgiu ricorda che l’ultima volta che si è parlato di potenziare il sistema ferroviario sardo risale al 2016 con le proposte illustrate dal ministro Del Rio durante una visita in Sardegna: gli interventi proposti erano quelli necessari per mettere in collegamento le due principali città della Sardegna (Cagliari e Sassari), quelli per collegare i tre aeroporti con le città e quelli che dovranno collegare Olbia con Sassari e con Cagliari. «Anche in quella occasione la città di Nuoro e tutto il centro Sardegna pare non rientrasse nelle ipotesi di collegamento né nei programmi del ministero né nelle proposte che gli esponenti politici locali e regionali portarono all’attenzione dell’allora ministro», dice Sotgiu. E ancora: «Oggi come allora rimango sconcertato dal fatto che le uniche proposte serie provengano da un Comitato spontaneo di cittadini e la classe politica locale non se ne faccia promotrice e sostenitrice a tutti i livelli. Come ho avuto modo di scrivere in una lettera dello scorso anno – conclude Sotgiu – la migliore soluzione sarebbe quella di un tracciato con un percorso nuovo rispetto a quelli attuali e che da Nuoro, seguendo per quanto possibile il tracciato della S.S. 131 DCN, consentisse di raggiungere Abbasanta e collegarsi quindi alla dorsale CagliariSassari».



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