La Nuova Sardegna

Nuoro

Dorgali, ladri vandali nella sede: coop Rinascita in ginocchio

Nino Muggianu
Dorgali, ladri vandali nella sede: coop Rinascita in ginocchio

Il bilancio del raid nell’azienda agricola: infissi rotti, locali svuotati, attrezzi spariti. L’appello dei giovani soci: «Ci hanno portato via tutto, ora rischiamo la chiusura»

14 novembre 2018
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DORGALI. «Facciamo un appello a quanti vorranno aiutarci, non abbiamo più nulla. Ci hanno portato via tutto i ladri. Siamo disperati. Va bene qualsiasi cosa per provare ripartire anche se sarà molto dura. Va bene qualsiasi cosa, un trapano, una mola, delle chiavi, cacciaviti, qualsiasi attrezzo. A breve avremo un incontro col Comune al quale chiediamo un sostegno cosi come alle associazioni di categoria. Siamo ragazzi abituati a lavorare e impegnati nel sociale. Non abbiamo nessun sospetto perché pensavamo che nessuno potesse avere nulla nei nostri confronti, ma evidentemente c’è qualcuno che la pensa diversamente». L’appello è dei giovani soci della Cooperativa Rinascita Agraria, la cui azienda in località Isalle-Filitta ai confini con Nuoro, Oliena e Orune è stata ripulita dai ladri, senza lasciare nulla.

È successo sabato notte, l'unica in cui non c'era una guardia, probabilmente subito dopo la mezzanotte da ladri bene informati. Sono entrati dal cancello principale, hanno tagliato il lucchetto con una mola poi, dopo avere forzato le porte, sono entrati in tutti i locali svuotandoli di tutto ciò che c’era all’interno, dalle dotazioni dell'agriturismo, alle officine, addirittura hanno smontato pezzi dei trattori. Gasolio, olio, non hanno lasciato nulla. Tutte le attrezzature sono state caricate in un furgone della cooperativa che probabilmente dalla fretta scappando, è uscito fuoristrada. Il mezzo poi è stato ritrovato in località Fenosu nella strada bianca che porta a Oliena. «Hanno messo in ginocchio 16 famiglie – dicono i soci – Prima le ultime annate di raccolta pessime, adesso questa mazzata che ci mette a rischio chiusura. Un colpo che potrebbe ripercuotersi anche nell'indotto, poiché ne risente anche la Cantina Sociale. Quest’estate avevamo decine persone assicurate. Oltre a tutti gli acquisti che facciamo annualmente nel paese». Il furto è stato denunciato alla caserma dei carabinieri Dorgali, Sul posto sono arrivati anche i Cacciatori di Sardegna di Iloghe che hanno fatto il sopralluogo e tutti gli accertamenti di rito prima di avviare le indagini. La Cooperativa Rinascita Agraria, di cui è presidente Antonio Branca, nasce nel 1968 con una assegnazione da parte del comune di Dorgali di 130 ettari di terreno in località Isalle-Filitta. Adesso ci sono 100 ettari coltivati a vite e un migliaia di piante di olive in produzione. Circa 400 metri quadri edificio adibito ad agriturismo, i capannoni grazie ai finanziamenti regionali. La cooperativa è la più grande azienda che conferisce alla Cantina di Dorgali. Attualmente ha 16 soci ma fino a qualche anno i soci erano 25 poi c’è stato un adeguamento dello statuto. Un’azienda presidente anche nel consiglio di amministrazione della Cantina Sociale alla quale conferisce 5 mila quintali di uva e negli anni migliori ha conferito fino a 8 mila quintali.

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