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Anche la Flai-Cgil contro il trasferimento dell’ex Galydhà a Sestu

Anche la Flai-Cgil contro il trasferimento dell’ex Galydhà a Sestu

VILLANOVA STRISAILI. Da sindacalista, responsabile Flai-Cgil Ogliastra, e da cittadino villagrandese, fa sua la forte presa di posizione dell’ex consigliere provinciale Gabriele Rubiu e di Giorgio...

16 novembre 2018
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VILLANOVA STRISAILI. Da sindacalista, responsabile Flai-Cgil Ogliastra, e da cittadino villagrandese, fa sua la forte presa di posizione dell’ex consigliere provinciale Gabriele Rubiu e di Giorgio Mellis (segreteria regionale Psi) rispetto all’allarme sul trasferimento a Sestu, con tutte le 19 maestranze, dell’ex stabilimento Galydhà.

Massimo Loi, ieri mattina, nella sede della Camera del lavoro Ogliastra era imfuriato. «Chiedo che il presidente Pigliaru, con gli assessori regionali all’Agricoltura e all’Industria – ha affermato Loi che si sente offeso come cittadino – intervengano immediatamente per evitare questo ennesimo scippo ai danni delle zone interne. Convochino subito i vertici di Granarolo che ha acquisito il 50 per cento da Amalattea, e facciano di tutto per salvare, a Villagrande-Villanova Strisaili, questa importante filiera del latte di capra che sforna prodotti di qualità».

Il sindacalista villagrandese chiede come si possano costringere 19 dipendenti, di cui 7 di V illagrande-Villanova Strisaili, a trasferirsi, all’improvviso a Sestu.

«Non scordiamoci – ha rimarcato Massimo Loi – che per questa realtà localizzata nella zona industriale-artigianale al bivio fra Villagrande e la frazione di Villanova Strisaili, si sono avuti dei finanziamenti pubblici per diversi milioni di euro. La nostra comunità – ha concluso – si oppone con decisione a questo trasferimento ». (l.cu.)

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